Cronaca
Sabato 12 Settembre 2009 ore 11:09
Rapina di ieri al San Giorgio: i rapinatori non parlano
Proseguono le indagini dei Carabinieri di Imperia, in merito alla rapina sventata ieri pomeriggio al Banco di San Giorgio, nel capoluogo. I quattro malviventi arrestati (Girolamo federico 38 anni, Marco Pasca 28 anni, Giuseppe Giuliano 25 anni e Salvatore Scaria 35 anni) non hanno dichiarato nulla ai militari e, nel corso della serata, sono stato associati presso il carcere imperiese.
I Carabinieri di Imperia hanno ricostruito l’accaduto sulla rapina sventata alla banca San Giorgio di Imperia. In base alla ricostruzione dei militari, uno dei 4 banditi, tutti italiani, si è fatto scudo minacciando alla gola una passante di 40 anni davanti alla banca. Con la minaccia di ferire la ragazza si è così fatto aprire la porta d’ingresso aprendo la strada ai suoi complici. I quattro sono tutti professionisti della rapina e sono arrivati da Palermo.
Gli inquirenti stanno cercando di capire come e quando i quattro sono arrivati ad Imperia e se qualcuno li ha ospitati nel capoluogo, in attesa del colpo. Una particolarità è emersa nelle ultime ore, ovvero l’aiuto di un agente di un istituto di vigilanza privata che, sceso dal motorino, ha indossato il giubbotto antiproiettile ed ha dato una mano ai Carabinieri.
I quattro malviventi sono tutti pluripregiudicati per reati simili. La rapina sarebbe potuta andare anche a buon fine se non fosse stato per una anziana che ha visto il rapinatore mentre minacciava la ragazza davanti all’ingresso della San Giorgio. A quel punto la testimone pensando che fossero una coppia che stava litigando ha chiamato subito i Carabinieri che sono intervenuti sul posto con una pattuglia. una volta davanti alla banca il brigadiere ha capito che la situazione era ben più grave di quanto prospettato nella telefonata e così ha fatto intervenire quattro pattuglie già in stato di allerta.
I militari si sono introdotti dentro ed hanno fatto arrendere la banda di ladri e nessuno è rimasto ferito all’interno dove vi erano 16 persone. I banditi si sono arresi di fronte ai militari in numero decisamente superiore e e meglio armati. Dalla telefonata dell’anziana all’entrata nella San Giorgio, i rapinatori erano già riusciti a farsi dare 30mila euro e 3mila dollari. Ora la banda dovrà rispondere dei reati di rapina e sequestro di persona. Del caso si sta occupando il Pm Filippo Maffeo, che processerà i quattro per direttissima.