Domenica 13 Settembre 2009,
Ed: PADOVA
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PERNUMIA Alcuni ragazzini l’altra notte hanno preso di mira il luna park di Sant’Agostino. Tempestivo l’intervento di una guardia giurata che ha spento le fiamme
Piromani tentano di dar fuoco alle giostre
I vandali hanno cosparso una cassa con la benzina, hanno appiccato le fiamme e poi sono fuggiti in motorino
Pernumia
I giovanissimi erano forse alla ricerca di forti emozioni. Il loro obiettivo, l’altra notte, era la giostra a catenelle che si trova in via Beolco a Pernunia, dov’è allestito il luna park per la festa patronale di Sant’Agostino.
Tre o quattro ragazzini intorno all’1.30 sembra che abbiano posizionato una bottiglia con liquido infiammabile sotto il carrello appendice della giostra. La struttura viene utilizzata come cassa dal proprietario, Maurizio Vivian di Padova.
I ragazzi hanno appiccato il fuoco alla bottiglia e si solo allontanati di qualche metro per assistere allo “spettacolo” che avevano inscenato. La bravata, però è stata subito interrotta. È arrivato un vigilantes della società Btv Battistoli, Gabriele Laveneziana, che si è accorto delle fiamme che cominciano ad avvolgere il carrello cassa. L’agente della vigilanza si è girato ed ha visto i giovani che se la davano a gambe verso il loro ciclomotori. Saliti sulle moto i giovani sono partiti a tutto gas in direzione del centro di Pernumia facendo perdere le loro tracce. Il dipendente della Btv Battistoli ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Este. I pompieri sono arrivati poco dopo. In breve tempo sono riusciti a spegnere il principio d’incendio che si era sviluppato. Spento il fuoco sono riusciti a rivenire le bottiglia che conteneva il liquido infiammabile.
I carabinieri di Monselice, ai quali è stato affidata l’indagine stanno tentando di risalire agli autori dell’azione.
Se l’incendio si fosse sviluppato avrebbe creato un tragico rogo, vista la disposizione ravvicinata delle giostre del luna park.
La tragedia è stata sfiorata a Pernumia. La memoria di proprietari di giostre è corsa ad un anno fa. Il 2 settembre a Legnaro veniva incendiata la giostra all’interno della quale persero la vita i due fidanzatini Joy e Giada. I due si erano appartati all’interno dello spettacolo viaggiante alla ricerca d’intimità. Una semplice coincidenza o c’è un tragico disegno dietro agli incendi settembrini delle giostre.
Orfeo Meneghetti