Vigilantes ucciso a Napoli, quarto arresto

Cronaca

25 agosto, ore 20:14

Campania/ Vigilantes ucciso a Napoli, quarto arresto: è un minore

Fermato al porto di Civitavecchia, appena sbarcato da Barcellona

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Quarto arresto per l’uccisione della guardia giurata avvenuta il 4 agosto a Napoli durante una rapina: è un minore, fermato al porto di Civitavecchia, sbarcato da Barcellona, dopo un breve periodo di latitanza trascorso a Valencia. Gli agenti – spiega la questura di Napoli – hanno arrestato questa sera, intorno alle 19, il minorenne R.A.A., accusato con Davide Cella, Vincenzo De Feo e Salvatore Panepinto, già arrestati, di avere ucciso lo scorso 4 agosto, nel corso di una rapina la guardia giurata Gaetano Montanino e ferendo il suo collega Fabio De Rosa. Alle 1.50 circa di martedì 4 agosto, al 113 arriva la segnalazione di una persona ferita in Piazza Mercato, gli agenti e il Sostituto procuratore di turno vanno sul posto: vicino al civico l4 trovano ferma un’autovettura Fiat 500 dell’istituto di vigilanza “La Vigilante”. Sul sedile di guida giaceva cadavere la guardia giurata Gaetano Montanino, napoletano, 45 anni, sul suo corpo evidenti ferite da colpi d’arma da fuoco. Fabio De Rosa, 25enne di Napoli, in servizio con la vittima, ferito da colpi d’arma da fuoco al torace ed altre parti del corpo, era stato trasportato con un’ambulanza al vicino ospedale Loreto Mare. Nello stesso ospedale, contestualmente, viene soccorso anche il pregiudicato Davide Cella, napoletano, 28 anni, anch’egli ferito da colpi d’arma da fuoco al braccio ed all’addome, accompagnato da un giovane a bordo di ciclomotore, poi fuggito. Sul luogo del delitto, nel corso del sopralluogo la polizia scientifica reperta numerosi bossoli, un casco da motociclista e una pistola semiautomatica con matricola abrasa. Secondo el prime ricostruzioni, le due guardie giurate erano state aggredite, vittima di una rapina, che aveva come obiettivo dei rapinatori impossessarsi delle loro armi, e nel conflitto a fuoco una guardia giurata era rimasta uccisa,ferito il suo collega e anche uno dei rapinatori. Le indagini della squadra mobile – spiegano la questura – “consentivano di acquisire elementi circa il coinvolgimento di Davide Cella”, il rapinatore ferito, “nell’azione criminosa”, così il giovane viene arrestato per omicidio, tentato omicidio, rapina e porto abusivo di arma. Il pm, intervenuto tempestivamente sul posto, condivide le valutazioni della polizia giudiziaria, e l’arresto viene poi anche convalidato dal gip del Tribunale di Napoli. Sulla base dei primi elementi raccolti – spiega la questura – sono state avviate indagini nei confronti di un gruppo di giovani sospettati di aver partecipato alla rapina. Così gli agenti raccolgono “elementi indiziari” nei confronti di un complice del giovane ferito e arrestato: Vincenzo De Feo, napoletano anche lui, 19enne con precedenti per rapina e lesioni. Il 19enne, spiega la polizia, si era allontanato da Napoli nella notte del delitto, ed è stato rintracciato nel pomeriggio dello scorso 8 agosto dagli agenti della Mobile, a bordo di un treno in rientro a Napoli, e arrestato in esecuzione del provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Napoli per i reati di omicidio, tentato omicidio e rapina. Le indagini hanno poi portato ad identificare gli altri componenti del gruppo di rapinatori, accusati dell’omicidio della guardia giurata: il pregiudicato Salvatore Panepinto e il minorenne R. A. A., il quarto e ultimo arrestato, nei confronti dei quali, rispettivamente il giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Napoli e il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Napoli, “ritenendo sufficienti – spiega la questura – gli elementi raccolti nei loro confronti durante l’attività investigative espletata”, hanno emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. Mentre Salvatore Panepinto è stato arrestato giorni fa dai Carabinieri, il minorenne è stato bloccato questa sera dagli agenti al porto di Civitavecchia, dove era poco prima sbarcato proveniente da Barcellona, dopo un breve periodo di latitanza trascorso a Valencia.

Vigilantes ucciso a Napoli, quarto arrestoultima modifica: 2009-08-26T11:30:00+02:00da sagittario290