03 agosto 2009
Ladri entrano nel centro di medicina sociale: bottino solo qualche computer
di Salvatore Vernice
Ad accorgersene sin da ieri pomeriggio, gli uomini della vigilanza delle guardie giurate di Corato che, intorno alle 15, hanno avvisato i Carabinieri e, con loro, sono entrati all’interno del centro sanitario.
Al momento le indagini stanno vagliando ogni possibilità e, sul posto, sono intervenuti anche alcuni uomini della scientifica per fotografare e reperire ogni valido strumento per le indagini.
Da un primo sopralluogo, non sembrano esserci segni di effrazione sulle finestre, quindi è ipotizzabile che i malviventi abbiano agito, nella notte tra sabato e domenica, entrando dal portone principale che, solitamente, non viene chiuso con la saracinesca.
Questa mattina non erano molte le persone che hanno atteso invano di poter entrare e tutti i servizi sono stati momentaneamente sospesi.
Infatti, tra le prime cose accertate che mancavano, erano proprio diversi computer distribuiti nei vari uffici che, tra l’altro, potrebbero contenere tutti i dati sanitari di migliaia di pazienti.
Forse però l’obiettivo dei malviventi, poteva essere la cassa del C.U.P. (Centro Unico per le Prenotazioni) che giornalmente riscuote le tariffe previste per i ticket sanitari.
Su questo dato non è emersa nessuna indiscrezione e quindi è anche ipotizzabile che i ladri si siano accontentati solo di prelevare qualche computer e qualche suppellettile di scarso valore.
Nel frattempo da domani mattina l’ufficio riprenderà regolarmente a fornire i suoi servizi sanitari.