Bcc “San Biagio”, rapina da record

Mercoledì 5 Agosto 2009,

Ed: VENEZIA
Pagina: 12

BIBIONE All’esame degli investigatori le registrazioni del sistema di sorveglianza interno all’istituto

Bcc “San Biagio”, rapina da record

La banca conferma il bottino di 200 mila euro, la cifra più alta rubata nel Portogruarese

Bibione 

746.jpgÈ il colpo più grosso mai messo a segno nel Portogruarese. La banda di rapinatori che ha assaltato l’altro giorno la banca “San Biagio” di Bibione se n’è andata con ben 200 mila euro. A tanto ammonta il bottino che la filiale del credito cooperativo di corso del Sole aveva stipato nelle casse. Tutto denaro contante che non era ancora finito in cassaforte, anche perchè di lì a poco sarebbe stato prelevato da un istituto di vigilanza per essere trasferito in una cassaforte. Particolari che a quanto pare la banda di rapinatori conosceva bene, tanto da sfidare la sorte di un eventuale arrivo anticipato della guardie giurate. Già, perchè di lì a poco sarebbero arrivati almeno tre vigilanti armati che avrebbero raccolto il denaro. Insomma, i tre rapinatori avevano studiato il colpo alla perfezione. O quasi. C’è infatti un particolare difetto nel piano: nonostante il trio avesse coperto il volto con i passamontagna, le telecamere dell’istituto bancario hanno registrato tutto. Il filmato è stato naturalmente preso in consegna dagli investigatori e risulterebbe fondamentale per raccogliere altri importanti indizi. Sono stati già ascoltati come testimoni i cinque dipendenti della filiale della San Biagio, i due clienti rimasti ostaggi in banca e il vigilante della Italpol di Udine. Per quest’ultimo, assunto a inizio estate, si profila qualche grattacapo in più: i banditi infatti lo hanno rapinato della pistola “Taurus“ d’ordinanza. Ma c’è un altro particolare della rapina che ha incuriosito i carabinieri. Il malvivente che ha immobilizzato la guardia giurata, dopo averla disarmata, l’ha perquisita attentamente per verificare se avesse un’altra arma addosso, come usano fare in molti. Insomma, la banda conosceva bene le abitudini del personale e il momento giusto per intervenire. Sapevano che da lì a poco sarebbe arrivato un portavalori con altre guardie armate e che i soldi depositati in mattinata erano tutti disponibili agli sportelli. Una quantità enorme di denaro, proveniente da negozi e imprenditori bibionesi, frutto degli incassi di venerdì, sabato e domenica. 

«Era il denaro depositato dai clienti nel primo fine settimana di agosto», confermano dalla sede della banca. Ben 200 mila euro, con cui la banda è riuscita a fuggire. Forse non è nemmeno uscita subito da Bibione, sapendo di potersi imbattere in uno dei tanti posti di controllo all’unica uscita dalla località di mare.   

Marco Corazza

Bcc “San Biagio”, rapina da recordultima modifica: 2009-08-06T11:45:00+02:00da sagittario290