06.07.2009
Il 24enne si trova al carcere di Contrada Lazzaria
Sabato sera un guardia giurata ha ucciso la fidanzata con un colpo partito dalla pistola d’ordinanza, mentre probabilmente stava pulendo l’arma
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo stava pulendo la pistola, una automatica 9 X 21, quando accidentalmente è partito il proiettile che ha centrato Chiara alla testa senza darle scampo. La tragedia si è consumata in casa della vittima, al civico 77 di via Fontana delle Fosse, dietro la caserma dei carabinieri. In quel momento, in casa era presente anche la mamma della giovane, che udito un colpo, è salita al primo piano, assistendo alla terribile scena: la figlia riversa a terra priva di vita, affianco, disperato, il suo ragazzo. Dopo i rilievi sulla scena del delitto, il corpo della giovane è stato portato all’obitorio del Verano a Roma, dove sarà effettuato l’esame autoptico. Nelle prossime ore seguiranno altri esami balistici disposti dalla Procura, per stabilire con esattezza la traiettoria del proiettile e la distanza tra chi ha sparato è chi è stato colpito.
Intanto rimane un forte senso di dolore, misto a rabbia. Alla tragedia di una giovane ragazza morta, quella di un ragazzo altrettanto giovane, la cui vita è ora sconvolta. Qualcuno dice che nel pomeriggio i due ragazzi avevano appena acquistato un televisore, per l’appartamento dove avrebbero coronato il loro sogno d’amore. Proprio l’ appartamento in cui invece un proiettile ha spezzato per sempre quel loro sogno d’amore.