Uccide la moglie e si spara

Cronaca

1/7/2009

Uccide la moglie e si spara

Correggio, grave una guardia giurata

C_0_articolo_453987_immagine.jpgTragedia familiare a Correggio, in provincia di Reggio Emilia. Una guardia giurata di 38 anni, Salvatore Ciocia, ha ucciso la moglie, Elvira Bombara, 36 anni, soffocandola, e poi si è sparato. Ricoverato d’urgenza, l’uomo è in gravi condizioni. La donna sarebbe stata aggredita al culmine di una lite. A dare il primo allarme sono stati i figli della coppia, uno di 10 e uno di 11 anni, che erano in giardino a giocare.

Fra gli inquirenti si sta facendo strada l’ipotesi che, all’origine del diverbio, ci sia stata l’intenzione, manifestata dalla donna al marito, di andarsene da casa. Ciocia ha allora aggredito la donna, soffocandola con un cellophane, poi ha rivolto contro di sé la pistola d’ordinanza. Un colpo alla testa lo ha ridotto in fin di vita e ora l’uomo è ricoverato in rianimazione nell’ospedale di Reggio Emilia, in condizioni disperate.

L’omicidio-suicidio è stato scoperto martedì sera, con un po’ di ritardo, perché non ha avuto testimoni. I due bimbi della coppia stavano giocando sotto casa quando è scattata la furia omicida nella camera da letto dei genitori. Quando hanno deciso di rientrare, i due bambini hanno bussato invano alla porta. Sono allora andati a casa dei nonni materni, ritenendo che i genitori fossero là, e, lungo il tragitto, hanno avvertito anche un vicino di casa, la persona che poi ha dato l’allarme ai carabinieri e ai vigili del fuoco. Sfondata la porta di casa, i pompieri hanno fatto la macabra scoperta.

I piccoli sono stati per ora affidati ad amici di famiglia poiché i nonni, ottuagenari, sono molto scossi per l’accaduto.

Uccide la moglie e si sparaultima modifica: 2009-07-02T11:45:00+02:00da sagittario290