Ubriaco prova a strangolare autista

Cronaca

lunedì 06 luglio 2009

Ubriaco prova a strangolare autista

200417121559_1.jpg(red.) Era visibilmente ubriaco l’uomo di 28 anni e di origini tunisine, M.A., che domenica mattina ha aggredito l’autista di un autobus della linea 3 di Brescia Trasporti alla periferia della città. L’immigrato, sposato con una bresciana, è salito sul mezzo pubblico attorno alle 8, al capolinea della Mandolossa.

Già su di giri nonostante l’ora mattutina, l’immigrato ha ben presto cominciato a dare in escandescenze a  insultare l’autista, che ha cercato di resistere fino a via Milano, dove sapeva sarebbero saliti due controllori che avrebbero potuto aiutarlo.

Ma prima della fermata l’immigrato ha colpito con la testa il parabrezza, ha strappato il telefono di servizio con cui il conducente aveva appena chiamando i rinforzi, e con il filo ha provato a strangolarlo.

L’autista è riuscito ad accostare il mezzo pubblico e sono intervenuti i controllori, uno dei quali è stato aggredito con lo stesso cavetto telefonico.

L’energumeno è sceso dall’autobus e ha preso a calci qualche auto, si è buttato a terra in mezzo alla strada e ha continuato a urlare fino all’arrivo della polizia che l’ha identificato.

L’uomo ha sposato un’italiana e ha ottenuto la cittadinanza: ha precedenti per rissa e resistenza a pubblico ufficiale. Per lui sono scattate le manette con l’accusa di ingiurie, lesioni aggravate. Le condizioni della vittima non sono gravi: la prognosi è di sette giorni.

A seguito dell’aggressione, con “progetti già previsti a prescindere da quanto è successo”, il vicesindaco Fabio Rolfi ha ricordato che “la Loggia ha intenzione di potenziare la sorveglianza sugli autobus cittadini”. “Durante i fine settimana”, ha spiegato Rolfi, “sono già in servizio da alcuni mesi gli assistenti civici dell’associazione Paracadutisti Brescia, ma entro la fine di luglio potenzieremo questo servizio con altri assistenti civici in orario diurno e con guardie giurate in orario serale, concentrando il servizio sulle linee più frequentate”

“I nostri autobus non sono il far west”, ha sottolineato il vicesindaco, “e casi come quello di oggi sono del tutto eccezionali. C’è però un senso d’insicurezza negli utenti, soprattutto donne e anziani, legato forse ad una carenza di controlli nei confronti di chi viaggia abusivamente senza biglietto e su alcuni fenomeni di inciviltà che avvengono a bordo dei mezzi pubblici”.

“È necessario quindi”, continua la nota dell’assessore alla Sicurezza, “lavorare per combattere questa insicurezza, potenziando i controlli e la presenza positiva e preventiva di soggetti quali gli assistenti civili e le guardie giurate in grado di allertare immediatamente in caso di necessità le forze dell’ordine”. “Laddove il controllo c’è”, ha concluso Rolfi, “si scoraggiano comportamenti incivili e potenzialmente pericolosi”.

Ubriaco prova a strangolare autistaultima modifica: 2009-07-07T11:30:00+02:00da sagittario290