[03/07/2009]
PESTATO DOPO UNA FESTA: UNIVERSITARIO FINISCE NEI GUAI
Uno studente universitario di Nardò, 20enne, è stato denunciato a Camerino per rissa e lesioni. Avrebbe pestato insieme ad altri due studenti un 26enne sardo finito in ospedale per le ferite riportate
Una festa universitaria finisce in un furibondo pestaggio. E’ successo alcuni giorni or sono a Camerino e tra i presunti aggressori c’è anche M.V., studente universitario, 20enne di Nardò. Il giovane, insieme ad un 23enne di Roma e ad 22enne di Latina, è stato denunciato dai carabinieri di Camerino con le accuse di lesioni personali e rissa. L’aggressione nei confronti di un altro studente universitario, un 26enne di origini sarde, si sarebbe consumata nei pressi di un collegio universitario dove si era svolta una festa.
Un diverbio degenerato nel sangue per futili motivi. Ad avere la peggio sarebbe stato proprio il giovane sardo finito sotto il tiro del “branco”. Abbandonato per terra con il volto sanguinante, il 26enne era stato soccorso da un metronotte. Trasportato in ambulanza all’ospedale di Camerino, lo studente universitario era stato giudicato guaribile in una decina di giorni.
Quelle ferite, però, insospettirono i medici e subito dopo i carabinieri che, intervenuti sul posto, intuirono come quelle lesioni potessero essere conseguenza di un pestaggio. Le indagini dei carabinieri scattarono immediatamente messe in moto anche dalla denuncia del giovane sardo, il quale raccontò di essere stato aggredito ma di non saper fornire le generalità degli aggressori. Per chiudere il cerchio sui presunti componenti del “branco”, di cui farebbe parte anche il salentino, si sono rivelate fondamentali le testimonianze rese da altre persone presenti alla festa.
La Redazione