Carte di credito: sms della banca beffa il ladro

07-07-2009

Carte di credito: sms della banca beffa il ladro

Tecnologia e furti

Carabinieri%20auto(56).jpgPrima il furto del marsupio dal bar di Guanzate. Al cui interno ha trovato i contanti, ma soprattutto la carta di credito. E così senza perdere un attimo di tempo si è diretto al Bennet di Montano Lucino per cercare di “utilizzare” al massimo la carta.

Acquisti a raffica, ma al momento della transazione ecco la brutta sorpresa. Non certo preventivata dal ladro. Un sms ha avvisato la vittima che qualcuno – in quel centro commerciale – stava facendo acquisti senza la sua autorizzazione (anche se lui aveva già presentato denuncia per il furto).

La tempestiva segnalazione a carabinieri e vigilantes ha permesso di sorprendere – quasi in flagranza di transazione – il protagonista della sottrazione del marsupio: è un 38enne di Guanzate, finito ieri mattina davanti al giudice monocratico di Como Gianluca Ortore per il processo con rito direttissimo.

Ha scelto la strada del patteggiamento: un anno e 4 mesi, poi è stato rimesso in libertà. La compagna, con lui al momento dell’arrivo del vigilantes del Bennet, è stata denunciata a piede libero. Il sistema di sms è ormai pratica consolidata da parte di diversi istituti di credito: avvisano, praticamente in tempo reale, di una operazione fatta o in esecuzione. Mai come in questo caso il messaggino è stato importante. Il ladro è rimasto senza parole quando ha visto piombargli addosso l’addetto alla sicurezza del centro commerciale. Poi lo ha consegnato ai carabinieri per il fermo per furto aggravato.

Carte di credito: sms della banca beffa il ladroultima modifica: 2009-07-08T11:16:00+02:00da sagittario290