[19/06/2009]
RAFFICA DI COLPI IN PROVINCIA E NUOVO FURTO DI “BIONDE”
Per l’ennesima volta sfondato il muro di cinta della Sud Salento di Surano, portando via chili di sigarette. Ladri scatenati anche a Guagnano e Merine, in questo caso con tre colpi in successione
Stesso posto, stessa ora, per lo stesso colpo allo stesso deposito. E, ovviamente, stesse modalità di esecuzione. Ormai il rendez-vous al magazzino di “bionde” della Sud Salento srl di Surano, che agisce per conto della Logista Italia Spa, è diventato quello che si dice un must. Più della discoteca di grido, più di un locale alla moda con i suoi appuntamenti fissi con cocktail e musica. E così, cinque minuti poco dopo mezzanotte, una banda formata da quattro-cinque persone (chissà che non siano sempre gli stessi), usando un escavatore, ha sfondato il muro di cinta della ditta che immagazzina sigarette di tutte marche. Se la volta scorsa i ladri avevano impiegato circa 7 minuti d’orologio per portare via tutto il possibile (e si parlò, senza ironia, di roba da Guinness dei primati), questa volta la banda (immortalata dalle telecamere, a quanto pare, con maglioni neri) è rimasta qualche frazione in più.
Notevole il danno arrecato, persino superiore, ad una prima conta, rispetto a quello perpetrato nella notte tra il 31 marzo ed il 1° aprile, quando i malviventi riuscirono a fuggire con un migliaio di chili di sigarette (danno totale, compreso lo sfondamento della parete perimetrale, superiore ai 200mila euro). Arraffate più scatole di stecche possibili, di tutte le marche, i banditi sono fuggiti a bordo di un furgone, molto probabilmente un grosso Iveco. Inutile dire che per agevolare la ritirata, come già sperimentato con successo nei colpi precedenti, sulla strada sono stati posizionati grossi sassi che hanno ostacolato l’arrivo delle pattuglie di carabinieri, quelle del Norm di Maglie e delle stazioni di Poggiardo e Nociglia, e della vigilanza privata Securpol. In mattinata gli ispettori del monopolio di Stato hanno effettuato un sopralluogo.
Ma se il colpo nella zona industriale di Surano si è rivelato piuttosto corposo, la notte appena trascorsa non è stata tranquilla neanche in altri punti del Salento. A Guagnano, poco prima delle 3 del mattino, ignoti hanno forzato la porta gabbiotto del distributore di carburante Aviolamp, portando via però una miseria: appena 40 euro. I vigilanti della Sveviapol hanno notato una moto di grossa cilindrata con due individui dal volto coperto con casco integrale. Sono stati avvisati i carabinieri della stazione locale. Mentre è probabile che a Merine, frazione di Lizzanello, gli stessi ladri abbiano deciso di effettuare tre furti con scasso in rapida successione. Prima presso il negozio “Junior”, dove anche qui, nel registratore, c’erano pochi soldi, appena 45 euro. Poi, in una pescheria, dove di monete, in cassa, non ce n’erano proprio. Evidentemente non contenti, i ladri si sono così concentrati su una macelleria, trovando questa volta, nel negozio, 500 euro. Anche in questo caso sarebbe stata segnalata la presenza in loco di una moto di grossa cilindrata.