La Securpol vigilantes ha girato più certezze per i circa 200 lavoratori

VENERDì 19 GIUGNO 2009 16:01 – ufficio stampa

La Securpol vigilantes ha girato più certezze per i circa 200 lavoratori e le loro famiglie

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La Securpol Vigilante, importante realtà aretina del settore trasporto valori e vigilanza privata, ha finalmente scelto. Fortunatamente ha avuto la meglio la difficile strada del lento ma inesorabile rinnovamento. Dopo i noti eventi che hanno coinvolto Angelo Menghini, padre padrone della società da almeno trent’anni, la Securpol Vigilantes ha, cosa non scontata, girato e il timone passa, insieme al difficile compito, a Emiliano Menghini. A fare questa dichiarazione dopo aver constatato, personalmente, è Marco Conficconi, segretario provinciale della UILTuCS-UIL di Arezzo, che nei giorni scorsi ha avuto, insieme a Luigi Marciano, delegato aziendale della Securpol, un incontro, informale, con il nuovo amministratore. Un appuntamento breve ma coinciso, in cui la chiarezza che abbiamo usato durante il confronto e la limpidezza delle rispettive posizioni, riferisce Conficconi, ci fa ritenere che questa volta la Securpol Vigilantes, abbia davvero le carte in regola per superare la difficile situazione e ritornare, protagonista, del settore ad Arezzo, e non solo.       

Le forti preoccupazioni in merito alla salvaguardia dell’occupazione dei circa 200 lavoratori, che la UILTuCS-UIL di Arezzo non ha mai nascosto a nessuno, non sono certamente finite; ma la strada che si potrebbe delineare, se percorsa con onestà, correttezza e senza quelle, spesso stupide, presunzioni che nel recente trascorso hanno contraddistinto alcuni membri della dirigenza aziendale e hanno contribuito a deteriorare, pericolosamente, il rapporto tra le organizzazioni sindacali e la dirigenza stessa, potrebbe portare, entro breve, grandi soddisfazioni e molta più tranquillità per tutti i lavoratori e le lavoratrici Securpol di Arezzo. La UILTuCS-UIL, continua Conficconi, ha avuto con la dirigenza Securpol un comportamento duro, severo, ma lineare: -non abbiamo brindato, ne prima, ne dopo, per le vicissitudini altrui, ma non abbiamo neanche, come hanno fatto alcuni opportunisti, non dell’ultima ora, chiamato dottore chi dottore certamente non è.

Abbiamo esposto le nostre idee, spesso in contrasto con la proprietà, senza piacceria e senza paura.    

Un comportamento che ci ha premiato con un sempre maggiore consenso dei lavoratori. Per queste ragioni la UILTuCS-UIL ha deciso, in considerazione di quanto scaturito dall’incontro con Emiliano Menghini, che oltretutto si è dichiarato disponibile a sottoscrivere, in tempi brevi, il prossimo Integrativo Provinciale del settore che le tre organizzazioni sindacali presenteranno a breve alle istituzioni del territorio, di ritornare al tavolo della trattativa e ha chiesto alla nuova amministrazione di convocare, velocemente, un tavolo di confronto, unitario, composto da tutti i firmatari del contratto nazionale del settore, per stabilizzare, quanto prima, l’azienda e ricreare, tra i lavoratori, quel clima ideale che necessità per superare il difficile momento strutturale ed economico.  

UILTuCS-UIL
Provinciale di Arezzo
arezzo@uiltucs-toscana.it
uiltucs-arezzo@email.it

La Securpol vigilantes ha girato più certezze per i circa 200 lavoratoriultima modifica: 2009-06-20T12:00:00+02:00da sagittario290