FURTO DEI PARCOMETRI
Mercoledì 3 Giugno 2009,
Ed: VENEZIA
Pagina: 6
L’Italpol: «La guardia giurata lavorava con noi da appena un giorno»
Era stata assunta da appena un giorno una delle due guardie giurate beccate mentre rubavano monetine dal parcometro del parcheggio a pagamento di via Forte Marghera. La guardia giurata al centro delle indagini dei carabinieri lavorava per l’istituto di vigilanza Italpol da appena un giorno, era stata infatti assorbita dalla società Y Greca, come spiega l’amministratore delegato dell’Italpol Massimiliano Magon. «Noi direttamente non provvediamo a svolgere il prelievo del denaro dai parcometri, lo facciamo in altre sedi nazionali, ma non qui – spiega Magon – quanto viene contestato alla guardia giurata arrestata fra sabato e domenica è stato commesso proprio nel passaggio da un istituto e l’altro. Nel caso specifico, l’Italpol, proprio a tutela dei nostri clienti, effettua la tracciatura delle chiavi e quindi non è possibile asportarle e copiarle. L’indagato svolgeva questa mansione per conto della Y Greca. La persona verrà allontanata dal nostro istituto e stiamo valutando il danno d’immagine subito dal nostro istituto e da tutti i collaboratori». «La nostra realtà – puntualizza Magon – da oltre 20 anni non ha mai avuto episodi di questa natura, ma si è distinta per arresti e denunce di malviventi. La guardia arrestata, tra l’altro, non aveva fatto le selezioni interne, poiché provenendo da un altro istituto, Italpol dava per scontato che avesse tutti i requisiti del caso».