Trieste. Guardia giurata uccide la moglie

Mercoledì 27 Maggio 2009

Trieste. Guardia giurata uccide la moglie
per gelosia: «Ho perso la testa per rabbia»

Dopo l’ennesima lite, ha impugnato la pistola e ha sparato
Poi la telefonata alla polizia: «Venitemi a prendere»

20090527_polizia1.jpgTRIESTE (27 maggio) – Ha sparato alla moglie, poi ha telefonato il 113 per confessare il delitto. È successo ieri, nella tarda serata, alla periferia di Trieste.

A premere il grilletto Cristian Bovi, una guardia giurata di 37 anni, italiano di origine argentina. La vittima, sua moglie, Marianna Buchhammer, di 38 anni, anche lei di origini argentine.

Il delitto si è consumato dopo un litigio fra i due, a scatenarlo, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, una gelosia furiosa.

Dunque, prima c’è stata una discussione, non la prima fra i due: i vicini, infatti, hanno raccontato agli investigatori del difficile rapporto della coppia, residente a Trieste da alcuni anni. Li sentivano gridare, litigare spesso.

Fino all’ultima sfuriata, quella di ieri sera: poi aver ancora dibattuto, a quanto pare per questioni di gelosia, Cristian Bovi, una guardia giurata, ha preso la pistola di servizio e ha fatto fuoco contro la moglie: un solo colpo, che ha colpito la donna alla gola e l’ha uccisa. Poi ha chiamato la polizia, forse sapendo di non poter fuggire, forse conscio del suo terribile gesto. Gli agenti lo hanno trattenuto al telefono per dare il tempo a una pattuglia di carabinieri, che si trovava nella zona, di raggiungere l’abitazione dove è avvenuto il delitto, in via del Castagneto, alla periferia di Trieste.

L’uomo si è lasciato arrestare senza opporre resistenza ed è stato portato in carcere nel corso della notte. È accusato di omicidio volontario.

«È stato un momento di rabbia, ho perso la testa»: così ha cercato di spiegare il suo folle gesto Cristian Bovi. L’uomo ha detto ai Carabinieri e al sostituto Procuratore della Repubblica Giorgio Milillo, che lo hanno interrogato nel corso della notte, di aver sparato senza neanche prendere la mira e di averlo fatto in un momento «di rabbia per i continui litigi».

Si stava vestendo per andare al lavoro e, quindi – ha spiegato – aveva la pistola a portata di mano. La coppia aveva due figli ed entrambi lavoravano: l’uomo come guardia giurata, la moglie come socia in una cooperative di pulizia con prestazioni part time. Sul cadavere della donna il pm Milillo ha disposto l’autopsia che dovrebbe essere eseguita oggi.

Trieste. Guardia giurata uccide la moglieultima modifica: 2009-05-28T11:30:00+02:00da sagittario290