(14 maggio 2009)
La donna era al festino di Calissano in cui morì una ballerina brasiliana
Rapine a raffica, in manette Bonnie & Clyde
Giuseppe Filetto
Lui tradito dal modo inconsueto di impugnare la pistola, lei dal suo “lato b”, entrambi immortalati dalle telecamere fisse. La strana coppia di “Bonnie & Clyde”, due genovesi professionisti delle rapine agli uffici postali, è stata scoperta ed arrestata dalla polizia. Lui ha 61 anni, ben portati, Giovanni Balistreti, nullafacente, conoscenza delle forze dell´ordine. Lei è Arianna Rubis, 27, una bionda affascinante che prima di darsi alle rapine aveva tentato la lap-dance ed era anche diventata amica di Paolo Calissano, fino a rimanere coinvolta nell´indagine della morte di Ana Lucia Bandeira, la ballerina brasiliana deceduta al termine di un coca party nell´appartamento dell´attore genovese, in via Boselli. Era il 25 settembre del 2005 e su quella disgrazia Arianna è stata più volte interrogata dagli investigatori.
Le manette per la coppia di rapinatori, legati sentimentalmente (hanno una casa, dove vivono insieme in via Bonanni 69) nonostante la differenza di età, sono scattate dopo mesi di indagini, su richiesta del pm Alberto Lari. Gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti a mettere insieme i filmati e le descrizioni fatte dai testimoni oculari. I tre colpi accertati sarebbero agli uffici postali di via Piacenza (il 24 dicembre 2007, bottino 5.874 euro), di Largo San Francesco da Paola (il 14 agosto 2008, portati via 4.445 euro) e di via Colombo (il 25 novembre 2008, bottino 615 euro). Anche se gli investigatori hanno motivo per pensare che “Bonnie & Clyde” siano stati gli autori di altre rapine, almeno un paio ai danni di supermercati di San Fruttuoso e di un´agenzia di assicurazioni in via San Colombo. In una di queste, uno dei due malviventi avrebbe puntato la pistola in faccia a una guardia giurata e premuto il grilletto. Per fortuna, però, la pistola si era inceppata.
Caschi da moto in testa, stesso modo di operare, i fotogrammi ritraggono sempre un uomo che tiene l´arma in mano con l´impugnatura verso l´alto affiancato da una donna, di spalle. Arianna Rubis, amante delle moto di grossa cilindrata, sarebbe stata alla guida di scooter con i quali si davano alla fuga. Tutto questo, però, deve essere accertato. Non ci sarebbero dubbi, invece, per le rapine ai tre uffici postali. La coppia avrebbe agito sotto l´effetto di coca, con un comportamento spesso violento.