Guerriglia urbana all’Ente Fiera

domenica 03 maggio 2009

Guerriglia urbana all’Ente Fiera

di SIMONA ONNIBONI

ente_fiera_reggio.jpgErano attese oltre 4mila persone per uno spettacolo che si preannunciava ‘unico’ con la presenza di artisti, cantanti, atleti del mondo arabo. Famiglie con bambini e giovani provenienti da tutta Italia avevano iniziato ad affollare l’ente fiera di Mancasale già dalle 20. Ma i 500 spettatori accorsi a Reggio per ascoltare Cheb Bilal, considerato il Vasco Rossi del mondo arabo, non erano sufficienti per la star e il suo staff che hanno deciso di annullare il concerto.

Gli animi si sono scaldati nel momento in cui le 500 persone hanno chiesto il rimborso del biglietto. Molti ingressi risultavano omaggio (quindi senza diritto di rimborso) anche se erano stati pagati. A quel punto è scoppiato il caos: sono volate bottiglie, sedie, c’è chi ha abbatto transenne e infranto vetri.

Gli organizzatori si sono chiusi dentro gli uffici delle Fiere di Reggio, non facendo avvicinare nessuno. In forze sono arrivati polizia, carabinieri, le guardie giurate in servizio all’Ente Fiera e poi vigili del fuoco e ambulanze del 118. Due le persone rimaste leggermente ferite: una donna marocchina al terzo mese di gravidanza e un vigilantes. Se la caveranno con alcuni giorni di prognosi.  Soltanto alle tre se ne sono andati tutti, anche senza il rimborso del biglietto.

Guerriglia urbana all’Ente Fieraultima modifica: 2009-05-04T11:45:00+02:00da sagittario290