BOLOGNA
09-05-2009
GIALLO A BOLOGNA: METRONOTTE
TROVATO UCCISO IN UN’AZIENDA
Un colpo partito per errore dalla sua pistola, o forse sparato da qualcuno, entrato nella ditta senza forzare la porta e senza rubare nulla. Sono queste le ipotesi investigative sulla morte di un vigilante notturno, trovato in uno showroom di abbigliamento e pelletteria, a Trebbo di Reno di Castel Maggiore, nel bolognese. Il corpo di Daniele Stancari, 58 anni, di Crevalcore, è stato scoperto poco dopo le 8 da una delle impiegate, la prima che è arrivata in azienda. La porta era regolarmente chiusa a chiave, ma appena ha varcato la soglia ha visto il cadavere dell’uomo riverso a terra e ha dato l’allarme ai carabinieri. C’era molto sangue, sul torace, sul volto e sulle mani, fuoriuscito da un’unica ferita da arma da fuoco, al basso ventre. La pistola, una vecchia semiautomatica calibro 9×21 di fabbricazione cecoslovacca, era sul pavimento, a poco più di un metro dal corpo. Si trattava della pistola di Stancari, che l’uomo deteneva regolarmente insieme a un’altra ventina di armi, trovate in una collezione, nella sua casa di Crevalcore.