Genova, agguato all’Asl 3. Morto il medico. Fermato il nipote

14 maggio 2009 – 10.00

Genova, agguato all’Asl 3. Morto il medico. Fermato il nipote

3.jpgGENOVA – Si è spento nella notte tra mercoledì e giovedì nell’ospedale San Martino di Genova il neuropsichiatra Pietro Pintus rimasto gravemente ferito con due colpi di pistola in un agguato nel poliambulatorio della Asl 3 della Fiumara a Sampierdarena (Genova). Intanto è stato trasferito in carcere il nipote della vittima, il 28enne P.C. di Tempio Pausania (Sassari), sospettato di aver aperto il fuoco contro lo zio per non precisate questioni familiari.

I Carabinieri lo hanno fermato intorno alle 20 mentre stava per imbarcarsi nel porto genovese a bordo di un traghetto per la Sardegna. Il giovane ha respinto ogni accusa, sostenendo la propria innocenza. Per risalire al giovane, i militari si sono basati sulle descrizioni fatte dai testimoni e avevano formulato un’ipotesi sulla sua identità, un uomo sui trenta, trentacinque anni, di carnagione bianca.

Ora gli inquirenti dovranno stabilire la sua possibile colpevolezza. Per quanto riguarda il movente sembra che tutto sia legato a una perizia medica che lo zio del fermato avrebbe fatto nel corso del procedimento giudiziario per l’affidamento dei figli della guardia giurata. La perizia avrebbe impedito al 28enne di avere la custodia dei figli.

Genova, agguato all’Asl 3. Morto il medico. Fermato il nipoteultima modifica: 2009-05-15T11:00:00+02:00da sagittario290