06 maggio 2009
Trasporti: Da oggi vigilantes sui mezzi Actv e Atvo
Estate sicura, guardie sui bus per le spiagge
Presidi 24 ore su 24 sui pullman diretti a Jesolo e sul litorale. Solo di notte negli autobus di Mestre
VENEZIA — Estate blindata a bordo degli autobus che collegano Jesolo alle città del Veneto: parte oggi, infatti, il servizio «guardie giurate speciali» (regolamentato da una legge regionale dell’Agosto 2008) messo a punto da Atvo. Ventiquattro ore su ventiquattro, da mattina a notte, i vigilantes (non armati) affiancheranno l’autista nel controllo dei titoli di viaggio a bordo ma anche a terra. Un vero e proprio presidio, su tutti i collegamenti per il litorale, che si va ad aggiungere al servizio notturno sulle linee più pericolose di Actv. Il progetto, in parte finanziato da fondi regionali, si affida alla società Interpol, vincitrice della gara, che svolgerà il servizio con guardie giurate uscite da un apposito corso di preparazione della Provincia di Venezia.
Controlli serrati, dunque, per fronteggiare le emergenze di ogni anno sui mezzi pubblici delle linee per Jesolo, specie di notte: passeggeri abusivi e alticci per la notte brava, intemperanze, aggressioni. A supporto dell’autista- controllore, la guardia giurata a bordo avrà la facoltà, in quanto pubblico ufficiale, di esigere il documento di identità e di riportare all’ordine eventuali spiacevoli situazioni. A terra, nelle stazioni dove si acquista il biglietto, il vigilantes affiancherà a sua volta i controllore intervenendo quando necessario. Dal litorale al capoluogo, anche la terraferma veneziana e alcune aree della sua provincia verranno presidiate, a partire da oggi, dai vigilantes a bordo degli autobus. Con un investimento di oltre trenta mila euro (e una media di quattro uomini per notte), Actv assolda dunque le guardie giurate (la gara è stata vinta da un Ati composta da Sicur•global, North East Service, Serenissima e Civis) che saranno chiamati a supportare i controllori nelle considerate più critiche: ad essere interessate sono la linea extraurbana L53 Venezia-Dolo e Dolo-Padova dalle 20 alle 24, la linea L7 Mestre-Mirano fra le 20 e l’una di notte e la N1N2 Venezia-Carpenedo dalle 20 alle 24. La sperimentazione dovrà servire ad aumentare la sicurezza nelle ore notturne, lungo quelle tratte dove in questo senso si registrano le maggiori difficoltà.
«Di notte, in alcune linee, abbiamo avuto qualche problema di ordine pubblico, e alcuni nostri conducenti sono stati aggrediti e malmenati — ha detto il presidente Actv —. Noi crediamo che la presenza dei vigilantes, ben-chè non armati, possa aumentare la sicurezza reale e quella percepita dai nostri utenti. Quel che ci interessa è offrire il massimo del servizio». L’operazione rientra, nel caso di Actv, in un pacchetto complessivo di iniziative a tutela della sicurezza che prevedono anche l’installazione di 95 telecamere posizionate alle spalle del conducente (operative a partire dalla fine di maggio ) e i controlli a vista degli autisti obbligatori dalle 20 alle 7 del mattino (effettuando la salita soltanto dalla porta anteriore dell’autobus) e per il momento solo consigliati nelle fasce diurne a discrezione del conducente, onde evitare allungamenti dei tempi di percorrenza.
P.V.