‘Assalto’ alla banca di via Muccini


LA SPEZIA

SARZANA

‘Assalto’ alla banca di via Muccini
Tre banditi in fuga con oltre 20mila euro

Tre minuti per rapinare la Cassa di Credito Cooperativo. Sangue freddo per tre banditi che sono entrati nella banca come comuni clienti e una volta dentro hanno radunato le persone all’interno una stanza  e poi rubato oltre ventimila euro, un portafogli e i soldi che una donna aveva nella borsetta

210656-volante1.jpgSarzana, 13 maggio 2009 – Tre minuti per una rapina alla Cassa di Credito Cooperativo nell’ora di punta, passando sotto gli occhi della guardia giurata in servizio nella banca dall’altro lato della strada, rischiando di essere scoperti da una cliente riuscita a scappare per un disguido nel sistema di apertura della porta. Sangue freddo a sufficienza per i tre banditi che ieri, un quarto d’ora prima delle tredici, sono entrati come clienti qualunque nella banca di via Muccini, uno dopo l’altro, alla spicciolata, mescolandosi tra i clienti. Si sono presi il tempo di aspettarsi e, una volta tutti dentro, di radunare e spingere in una stanza i clienti e gli impiegati dell’istituto di credito, una decina di persone.

Con maniere brusche, afferrandoli per le braccia, qualcuno con un po’ troppo vigore, minacciando di avere armi che non hanno mostrato, ma tranquillizzandoli: “E’ una rapina ma nessuno si fa male se state tranquilli”. Hanno cercato di farsi aprire la cassaforte ma senza riuscirsi e si sono accontentati: degli oltre ventimila euro trovati nelle casse dopo aver scavalcato il bancone, del portafoglio che un cliente aveva lasciato allo sportello, dei soldi che una donna aveva ancora nella borsetta.

“Uno di loro è piombato nell’ufficio del direttore con il quale stavo parlando e mi ha ordinato di lasciare il cellulare sul tavolo – racconta una cliente – Poi ci hanno spinti verso una stanza e chiusi tutti dentro, ma non a chiave”. Per impiegati e clienti l’angosciante sensazione di essere in balia di banditi dei quali è difficile prevedere le reazioni. Temendo imprevisti, come quando una giovane cliente si è infilata nel ‘gabbiotto’ della porta: un bandito le ha fatto cenno di entrare. Un attimo di panico poi, miracolosamente, la porta si è inceppata: ha riaperto alle sua spalle una via di fuga e lei l’ha imboccata terrorizzata.

Ma ha spaventato anche i tre rapinatori che hanno accelerato le operazioni, infilato in tasca il denaro e sono scappati. A piedi, secondo i testimoni. L’auto, forse con un complice a bordo, dovevano averla parcheggiata poco distante, come a poche centinaia di metri è il casello autostradale che si presume possano aver imboccato per dileguarsi. Rapidi sono scattati i controlli ed i posti di blocco organizzati dal commissariato di Sarzana, diretto dal vice questore Corrado Mattana. Al ‘113’ è rimbalzato infatti subito l’allarme lanciato dal direttore dell’istituto di credito quando i banditi si sono allontanati. Immediati la raccolta delle testimonianze, l’esame del video registrato dalle telecamere a circuito chiuso, l’identikit dei rapinatori che, insieme al ‘modus operandi’, sembra aver fornito una traccia ben precisa da seguire agli investigatori della polizia. Tre giovani, fra i venti e trent’anni, magri ed uno di loro molto alto, italiani con un accento del Sud. 

Solo l’assembramento davanti alla banca, a rapina conclusa, ha richiamato l’attenzione della guardia giurata in servizio nell’istituto di credito dall’alto lato di via Muccini. Impossibile notare i banditi al loro ingresso, il traffico, forse il passaggio di un bus, una cliente che aveva difficoltà con la porta, gli hanno impedito invece di notarne la fuga. Avrebbero invece attirato l’attenzione i movimenti sospetti di un personaggio, forse uno dei tre banditi, qualche che ora prima del colpo in banca.

‘Assalto’ alla banca di via Mucciniultima modifica: 2009-05-14T11:45:00+02:00da sagittario290