Giovedì 7 Maggio 2009,
Ed: VENEZIA
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Il servizio di guardie giurate a bordo partirà sabato e proseguirà in via sperimentale per tutta l’estate
Arrivano i vigilantes sugli autobus
Accordo tra Atvo e Italpol per rendere più sicure le linee verso Mestre e Jesolo
San Donà di Piave
Sugli autobus con le guardie giurate. Tecnicamente si chiamano “agenti accertatori”, ovvero addetti al controllo del biglietto o dell’abbonamento. In realtà sono delle vere e proprie guardie giurate (grazie all’accordo con la Italpol), ingaggiate per una questione di sicurezza.
È stato il presidente dell’Atvo, Gastone Rabacchin, ad annunciare l’avvio del servizio a partire da sabato; in forma sperimentale, per tutta l’estate, coprirà due linee, quella diretta a Mestre e quella di Jesolo. «L’obiettivo principale è quello della sicurezza. Abbiamo avuto infatti segnalazioni, in particolare da parte dei conducenti, di alcune situazioni di difficoltà che andavano affrontate. Gravi episodi non ce ne sono stati, ma era opportuno intervenire. È chiaro che non saranno armati e avranno a tutti gli effetti le funzioni degli accertatori, però la loro esperienza, preparazione e professionalità permetterà di intervenire nelle situazioni un po’ più delicate. Possono fare scendere chi disturba o avvisare le forze dell’ordine».
L’accordo con la Italpol prevede l’impiego di dodici persone. Il fatto che il controllo di biglietti e abbonamenti sia secondario rispetto alla sicurezza lo dimostrano anche i dati sull’evasione: nel primo trimestre è stato solo dell’1,6 per cento su una utenza accertata di 7500 persone.
Rabacchin ha parlato del servizio nel corso del consueto incontro di analisi della situazione aziendale, che oggi parla di un utile di 350mila euro, di 14 milioni e mezzo di chilometri percorsi nel 2008, di 40 bus nuovi (gli ultimi 18 acquistati proprio nell’ultimo consiglio di amministrazione).
La seconda novità riguarda i lavori di realizzazione della nuova autostazione di Portogruaro, che sorgerà a ridosso di quella delle ferrovie. Di più: secondo l’accordo proposto dalla dirigenza Atvo alle Ferrovie, dovrebbe esserci un’unica struttura per le biglietterie, con il servizio seguito proprio dall’Atvo.
La terza novità riguarda i biglietti. Dopo il periodo sperimentale della scorsa estate a Jesolo, da questa stagione il biglietto elettronico entrerà in funzione anche sulle linee di Bibione e Caorle. Non solo: si partirà anche con l’Actv, ovvero con l’integrazione con il servizio via acqua di Venezia (di fatto concretizzando l’ingresso dell’Actv in Atvo).
Chiudendo con Jesolo, dopo l’inaugurazione di un paio di settimane fa, ha iniziato a funzionare il nuovo terminal dei bus, nella cui area potranno trovare spazio anche i taxi.
Fabrizio Cibin