Al porto di Bari nuove nuvole all’orizzonte

30 maggio 2009

Al porto di Bari nuove nuvole all’orizzonte

Pareri a confronto: per l’Autorità Portuale è stata un’occasione persa

porto(2)(5).jpgNella giornata di ieri presso la sede della Bari Porto Mediterraneo, è stata assunta una decisione che ha di fatto impedito alla maggioranza dei Soci, formata dall’Autorità Portuale, dagli Agenti Marittimi e dalle Imprese portuali – vale a dire i soggetti che realmente operano e vivono il porto- di dare avvio ad un nuovo percorso gestionale della BPM, mediante la nomina di un Consiglio di Amministrazione di valenti professionisti.

Tale scelta avrebbe altresì consentito di riportare la problematica BPM nei giusti limiti ed ambiti, recuperando quella serenità necessaria ed indispensabile per riprogrammare la società in vista della gara per l’affidamento dei servizi.

Purtroppo ha prevalso l’interesse di pochi rispetto a quello della maggioranza dei Soci. La decisione arbitraria del Presidente del CdA, Michele Carofiglio, che si è così assunto gravi responsabilità, ben sapendo peraltro che non sarebbe stato riconfermato nella carica, di impedire, anche con l’ausilio di Guardie Giurate, l’accesso ai lavori dell’Assemblea dei delegati delle società “Iniziative Portuali e Partecipazioni srl” e “ Impresa Logistica Portuale”, ha di fatto consegnato il 30%, detenuto dalle stesse, nelle mani di Antonio Prisco, che, disattendendo la volontà delle citate società e privo di titolarità, ha votato per la nomina di un Consiglio di Amministrazione composto da Guadagnuolo, dallo stesso Carofiglio, da Natale Mariella, da Luigi Farace e, ovviamente, da se stesso.

Tale grave lesione della volontà dei soci non sarà in alcun modo accettata e i soci avvieranno ogni utile azione a tutela degli interessi così pesantemente violati.

Al porto di Bari nuove nuvole all’orizzonteultima modifica: 2009-05-31T11:00:00+02:00da sagittario290