Actv, da mercoledì i vigilantes salgono sugli autobus

SICUREZZA

04 maggio 2009

Actv, da mercoledì i vigilantes salgono sugli autobus

Controlli notturni sulle linee più critiche. Panettoni: utenti più sicuri e meno abusivi

1366078--190x130.jpgVENEZIAGuardie giura­te a bordo degli autobus da mercoledì. Operativi nelle li­nee considerate più critiche sul piano della sicurezza, i vi­gilantes avranno il compito di affiancare gli autisti e i controllori nelle fasce orarie notturne. Il servizio, svolto da un Ati composta da Sicur­global, North East Service, Serenissima e Civis riguarde­rà quelle linee — essenzial­mente extraurbane — che già in passato hanno registra­to episodi di intemperanza o di vere e proprie aggressioni nei confronti del personale.

Il servizio interesserà le li­nee L53 Venezia-Dolo e Do­lo- Padova dalle 20 alle 24, la linea L7ex Mestre-Mirano fra le 20 e l’una di notte, e la N1N2 Venezia-Mestre dalla mezzanotte alle quattro del mattino. Nel pacchetto sicu­rezza rientrano inol­tre la linea ur­bana 2 Ve­nezia- Carpenedo dalle 20 al­le 24, così come la linea 11 diretta a Bottenigo, e infine la linea 6/ nella fa­scia del primo mattino fra le 6 e le 8, frequentata princi­palmente da lavoratori e stu­denti, per scoraggiare furti e borseggi di quanti approffit­tano della calca per entrare in azione. E’ il primo tassel­lo, questo, di un pacchetto si­curezza che si completerà a fine maggio con l’entrata in funzione di 95 telecamere a bordo degli autobus e con i controlli a vista dell’autista. «La presenza della guardia giurata ha una duplice fun­zione — spiega il presidente di Actv Marcello Panettoni — il nostro personale, non essendo ufficiale di pubblica sicurezza, non è infatti auto­rizzato ad esigere il docu­mento di identità qualora l’utente, sprovvisto di titolo di viaggio, si rifiuti di esibir­lo. La guardia giurata invece può farlo e questo per noi è un vantaggio».

1365816--180x140.jpgIl servizio, mutuato da una regione a statuto speciale, non ha egua­li nelle altre città italiane. Un’esclusiva tutta venezia­na, quindi, dalla quale l’azienda auspica di trarre vantaggi soprattutto sul fron­te della lotta all’evasione: «Mi auguro che questo inve­stimento abbia un ritorno po­sitivo in termini di introiti dalle multe — continua Pa­nettoni —. In assenza di un pubblico ufficiale, l’utente abusivo di quelle linee in ora­rio notturno tende a rifiutar­si di esibire la carta d’identi­tà rilasciando dati personali falsi. Il che significa, per noi, dire addio ai soldi della san­zione ». Il servizio — che Actv paga interamente di ta­sca propria — è dunque pronto a partire mercoledì prossimo, le guardie giurate entreranno in azione esclusi­vamente per affiancare l’auti­sta e il controllore, con lo scopo di fungere anche da deterrente rispetto ad even­tuali male intenzionati. «Di notte, in alcune linee, abbia­mo avuto qualche problema di ordine pubblico, e alcuni nostri conducenti sono stati aggrediti e malmenati — conlude il presidente Actv —. Noi crediamo che la presenza dei vigilantes, ben­chè non armati, possa au­mentare la sicurezza reale e quella percepita dai nostri utenti. Quel che ci interessa è offrire il massimo del servi­zio ». Il prossimo passo sarà l’in­stallazione delle telecamere, posizionate alle spalle del conducente (che non verrà ripreso) insieme ai controlli a vista degli autisti obbligato­ri dalle 20 alle 7 del mattino (effettuando la salita soltan­to dalla porta anteriore del­l’autobus) e per il momento solo consigliati nelle fasce diurne a discrezione del con­ducente, onde evitare allun­gamenti dei tempi di percor­renza.

Paola Vescovi

Actv, da mercoledì i vigilantes salgono sugli autobusultima modifica: 2009-05-05T12:00:00+02:00da sagittario290