Trieste, 22 Aprile 2009
Trieste. Ubriachi, incendiano per ripicca
dieci veicoli: denunciati due 17enni
Hanno appiccato il rogo dopo che era stato proibito loro l’ingresso al bar del mercato ortofrutticolo dal guardiano
TRIESTE (22 aprile) – Erano da poco passate le 4 del mattino di ieri quando nel parcheggio davanti all’ingresso del mercato ortofruticolo di Trieste si sono levate alte le fiamme tra i veicoli, seguite da una serie di esplosioni: in pochi minuti è stato l’inferno. Gli operatori del mercato – scrive il Piccolo – hanno chiamato i vigili del fuoco e, da lontano, hanno assistito al rogo che si allargava: dieci i veicoli coinvolti, tra cui due camper. Fortunatamente non c’era nessuno al loro interno. Illeso il gruppo di romeni che dormiva in un caravan poco distante.
Mano a mano che le fiamme divampavano seguivano le esplosioni: dei pneumatici, dei parabrezza, fino allo scoppio di una bombola di gas contenuta in uno dei camper. Arrivati sul posto i pompieri hanno durato fatica a domare le fiamme l’incendio. Quattro veicoli sono andati distrutti, un’altra mezza dozzina è stata danneggiata.
Ad appiccare il rogo sono stati due diciassettenni, completamente ubriachi. Poco prima delle 4 erano stati redarguiti dalla guardia giurata del mercato perché – lungi dall’essere a casa a dormire -giocavano a calcio nel piazzale, tra urla e schimazzi. La stessa guardia se li è trovati davanti poco dopo, che pretendevano di entrare al bar del mercato, dove l’accesso è subordinato al possesso del tesserino di riconoscimento.
Visto sfumare il loro proposito, giacché la guardia li ha allontanati, hanno deciso di vendicarsi accendendo un fuoco sotto ad uno dei camper. Il rogo si è poi allargato coinvolgendo gli altri veicoli. La polizia e la guardia giurata hanno cercato e trovato i ragazzi poco distante. Disarmante la loro risposta alle domande degli agenti: «Perché l’abbiamo fatto? Boh».