Per le Guardie giurate c’è il contratto provinciale

16 aprile 2009 | Economia

Per le Guardie giurate
c’è il contratto provinciale

61862_369817_3012BB04_6_6994176_medium.jpgL’ipotesi di accordo era stata raggiunta già a febbraio, ma solo con la firma ufficiale di giovedì in Prefettura entra in vigore il nuovo Contratto provinciale della vigilanza privata, quello, cioè, delle guardie giurate.

Davanti al Prefetto Camillo Andreana, giovedì mattina, c’erano i rappresentanti dei sindacati di categoria FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL e una dozzina di istituti di vigilanza tra cui Fidelitas, CVB e Mondialpol. A Bergamo e in provincia gli addetti del settore sono circa 900.

“La firma in Prefettura era un passaggio necessario” dicono Paolo Agliardi della FILCAMS-CGIL, Alberto Citerio della FISASCAT-CISL e Maurizio Ragazzoni di UILTUCS-UIL, “visto che gli istituti operano in base a licenze prefettizie e devono operare secondo le norme legislative vigenti su un terreno tanto delicato quale è quello della sicurezza. Per questo è opportuno che tutte le regole contrattuali abbiano la supervisione della Prefettura e che siano omogenee per tutti i soggetti di vigilanza. Attraverso un verbale ufficiale si è data, così, formalizzazione all’accordo raggiunto qualche settimana fa. A questo punto, una volta depositato all’Ufficio Provinciale del Lavoro il contratto, chiederemo, insieme agli istituti di vigilanza, che nel conteggio del costo del lavoro venga incluso non solo quanto previsto dal Contratto Nazionale ma anche quanto previsto dalla contrattazione di secondo livello, per evitare gare d’appalto in situazioni di concorrenza sleale tra gli istituti”.

Il 10 febbraio scorso, dopo 15 mesi di trattative, le parti avevano raggiunto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto provinciale che, ora, resterà in vigore fino al 31 dicembre 2011. Il precedente accordo era scaduto alla fine del 2006. Fra i contenuti del nuovo contratto, ricordiamo: – l’istituzione di un premio di risultato legato all’assiduità lavorativa; – il diritto per i nuovi assunti ad un anticipo di 500 euro per l’acquisto dell’arma in dotazione; – la riconferma di una “banca ore” (maturazione di ore lavorate fuori dal normale orario) con modalità da Contratto Nazionale (recuperi o erogazione del pagamento); – in caso di danni ad automezzi, materiale elettronico, … in dotazione alle guardie giurate, quando si riscontra una responsabilità oggettiva del singolo, secondo le procedure di legge, l’azienda può chiedere un rimborso non superiore a 50 euro mensili; – la conferma dell’attività formativa delle guardie giurate nel rispetto anche delle indicazioni che il nuovo ente bilaterale regionale fornirà; – l’aumento del valore del ticket per buoni pasto (che passa da 4,50 euro a 4,90 e dal 1° settembre arriverà a 5,30 euro).

Per le Guardie giurate c’è il contratto provincialeultima modifica: 2009-04-17T11:47:00+02:00da sagittario290