Domenica 1 Marzo 2009 12:06
RAPINA IN PARAFARMACIA SAN DONATO : CHIARITA LA DINAMICA
Arezzo 01.03.2009 – L’analisi delle immagini delle telecamere e le prime testimonianze confermano ed integrano quanto da noi pubblicato relativamente alla rapina compiuta ai danni della Parafarmacia San Donato ieri sera (sabato 28).
IL TRINCETTO SUBITO ESIBITO
Il rapinatore non aveva un vero e proprio coltello, ma il “classico” trincetto che è stato subito mostrato con il corredo verbale di : “Dammi i soldi, stasera tocca a voi!”
L’accento lo qualifica come italiano, anzi toscano.
Erano le 19 e 16 ed il tutto è durato poco più di un minuto.
IL RAPINATORE USCENDO INCROCIA UN CARABINIERE
Uscendo, già senza cappuccio, il rapinatore incrocia un carabiniere non in servizio che stava entrando in parafarmacia.
Il carabiniere ha notato subito lo sgomento della dottoressa e della cliente (che è anche abitante nei pressi)e si è rigirato verso il rapinatore che era già in fuga.
IL CARABINIERE DÀ SUBITO L’ALLARME
È stato proprio il carabiniere a dare l’allarme, raccolto dalla pattuglia più vicina della Polizia di Stato.
La farmacista aveva, nel frattempo, avvisato la vigilanza privata gestita dalla Telecontrol, che è intervenuta con un suo agente.
I tecnici della Telecontrol stanno già collaborando per interpretare le immagini delle telecamere.
GLI ESERCIZI UTILIZZATI DAI MALVIVENTI COME BANCOMAT…
Singolare, ma non troppo, l’espressione del malvivente: “Stasera tocca a voi”. Questa delinquenza si sente sicura e utilizza alcuni esercizi, in particolare farmacie e parafarmacie, come loro bancomat.
I rapinatori ipotizzano, forse, la presenza di contanti vista la tipologia di acquisti che, in questi esercizi come in altri negozi, presuppone ancora il pagamento in contanti di cifre singolarmente modeste.
Se non fosse un facile spot per le banche, si può sostenere che l’utilizzo della moneta elettronica demotiverebbe almeno in parte questa delinquenza, che è fonte di insicurezza anche in città una volta tranquille.
Ellezeta