“Nuove telecamere per la Loggia”
di Mara Amorevoli
Ancora un gesto vandalico in piazza Signoria. Questa volta bloccato dall’intervento di due guardie giurate. E’ accaduto l’altra notte, alle ore 23. Sono stati i due vigilanti dell’agenzia Il Globo ad intervenire prontamente, non appena uno di loro si è accorto che un giovane si era arrampicato sui ponteggi della scultura di “Ercole e Caco”, opera del 1488 di Baccio Bandinelli. La scultura in marmo, collocata davanti a Palazzo Vecchio all’angolo verso gli Uffizi, è in restauro e, per fortuna, protetta da teli. E’ sul telo che il vandalo ha spruzzato lo spray a vernice rossa, senza tuttavia danneggiare i marmi sottostanti. Le guardie Cesare Bernabò e Francesco Cozzicorto hanno fermato un giovane inglese di circa 25 anni, che è stato poi consegnato ai vigili urbani e denunciato. «Era visibilmente alterato e molto agitato – racconta il responsabile di Globo, Cristiano Niccolai – quasi sicuramente ubriaco».
L’episodio è avvenuto ad appena due settimane di distanza dal danneggiamento delle dita della statua del “Ratto di Polissena” sotto la Loggia dei Lanzi. La soprintendente del Polo museale Cristina Acidini commenta: «E’ necessario rafforzare la vigilanza, e la migliore resta sicuramente quella umana come dimostra quanto accaduto. Abbiamo accertato che, nel caso del precedente atto vandalico, le telecamere “Dome” installate da Palazzo Vecchio dovevano ruotare e coprire anche la Loggia dei Lanzi. Ma invece erano fisse e non ruotavano. Così stiamo pensando di installare un nostro sistema autonomo».