Ladri messi in fuga con i bastoni


LAZIO NORD

04/03/2009

Un gruppo di volontari continua a presidiare la zona.
Resta elevata la psicosi dei furti

Ladri messi in fuga con i bastoni

Poggio Fidoni La cronaca di una notte tra le vie del quartiere a caccia di malviventi

Emanuele Faraone Piani di Poggio Fidoni: un’altra tranquilla notte di psicosi da furto. Via Larghetto ore 23: nei pressi della stazione ferroviaria da dietro il folto della vegetazione sale dal buio un richiamo. Sembra un’allodola ma è il fischio convenzionale del primo uomo invisibile della posta ai ladri. Arriva una jeep, frena, un giovane si affaccia dal finestrino e sussurra: «M. è andato giù al ponte, si è appostato adesso, ci vediamo dopo». Via Larghetto ore 23.20: al primo bivio, nei pressi di alcune ville unifamiliari, c’è il primo gruppo di ragazzi, uno ha in mano un lungo bastone. È uno di quelli che ha rincorso un ladro nella scorsa nottata costringendolo ad abbandonare l’auto e a darsi alla fuga a piedi nei campi: «È stato velocissimo, non mi aspettavo che fuggisse in quel modo, gli sono arrivato a dieci metri ma poi abbiamo avuto tutti un po’ paura». C’e anche la signora C.: «Quello che mi fa più male è non riuscire quasi più ad entrare in casa mia. Ho paura di ogni rumore. I bambini sono ancora spaventati e in queste sere dormono dalla nonna». Al freddo e con la nebbia che cala si disquisisce ancora sulle vie di fuga dei ladri, sulla loro fisionomia, che sapevano dove e quando colpire e di tutti i dettagli del furto nell’abitazione del carabiniere. Si respira tensione e sembra che alcuni involontariamente ce la mettano tutta per aumentarla. È mezzanotte: dalla nebbia – come nel film «Fog» di Carpenter – spunta un uomo solitario e incappucciato con un bastone in mano. Nei pressi di una villa c’è anche un vigilantes della Sabinapol «assoldato» da alcune famiglie. Transita una pattuglia dei carabinieri di Contigliano, poi una della Squadra volante. È quasi l’una squillano i cellulari: qualcuno ha visto un’auto sospetta lungo la Tancia: la Volante della polizia sgomma e fila via, ma è l’ennesimo falso allarme. Ecco di nuovo un fuoristrada transitare in via Larghetto, un ragazzo abbassa il finestrino: «Imboscatevi, non rimanete per strada». C’è paura.

 

Ladri messi in fuga con i bastoniultima modifica: 2009-03-05T11:15:00+01:00da sagittario290