IL LADRO “IMBRANATO” TENTA DUE COLPI MA VA A VUOTO

domenica 1 marzo 2009 – 00.30

IL LADRO “IMBRANATO” TENTA DUE COLPI MA VA A VUOTO

UN ARETINO DI 30 ANNI RUBA UN PORTAFOGLI: SCOPERTO E DENUNCIATO, POI TENTA DI SCASSINARE UNA MACCHINETTA IN UN LOCALE: E’ STATO ARRESTATO

720413.jpgPuò capitare che un ladro venga definito gentiluomo, si è sentito parlare anche di ladri acrobati, ma il ladro che è stato denunciato e arrestato dai Carabinieri della compagnia di Campo nell’Elba, al massimo potrà guadagnarsi l’epiteto di ladro imbranato.

L’uomo, originario di Arezzo ma residente a Marina di Campo, ha tentato due furti in un giorno, prima è stato denunciato, poi arrestato. Il ladro imbranato, alcuni giorni fa, era in giro per campeggi nel campese, alla ricerca di un lavoro. Non avendolo trovato ha pensato bene di rubare un portafoglio che si trovava all’interno di una borsa lasciata incustodita proprio all’interno di un ufficio del camping. Dopo alcune ore la legittima proprietaria si è accorta della sparizione del portafoglio e si è subito rivolta ai Carabinieri. L’ottima conoscenza sia del territorio sia di alcuni personaggi poco raccomandabili che lo popolano ha consentito immediatamente ai militari di trovare un nome ed un cognome al personaggio descritto dalla giovane donna.

A quel punto sono stati sufficienti pochi minuti per rintracciare l’individuo, che, messo alle strette, ha prima confessato e poi restituito il maltolto, ad eccezione di 100 euro che erano già stati spesi per necessità personali. Il trentenne aretino è stato dunque denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Livorno per furto aggravato. Ma l’uomo, con una fedina penale non proprio linda, non si è fatto fermare da una denuncia e ha subito pensato di rimettersi all’opera. In serata, infatti, si è introdotto in un bar del centro di Marina di Campo per scassinare una macchinetta cambia-soldi, una di quelle che inserendo denaro in banconote restituisce monete da un euro. Ma per il ladruncolo quella era ormai una giornata sfortunata, infatti, senza rendersene conto deve aver attivato il sistema di allarme del locale attirando su di sé le attenzioni delle guardie giurate e dei Carabinieri che, giunti sul posto, lo hanno arrestato per tentato furto con scasso. Il ladro imbranato, è stato portato al carcere di Livorno, dove è tutt’ora recluso.

IL LADRO “IMBRANATO” TENTA DUE COLPI MA VA A VUOTOultima modifica: 2009-03-02T11:30:00+01:00da sagittario290