Busta con proiettile al titolare di un istituto di vigilanza privata

Edizione AVELLINO

06/03/2009

Busta con proiettile al titolare di un istituto di vigilanza privata

9x38.jpgGIANNI CIANCIULLI La minaccia è annunciata da un proiettile e da due righe: «Se non la finisci di prendere appalti, questo sarà per te». Anonima la busta bianca, nessun timbro postale. Conosciuto il destinatario: Nicola Ricchiuti, titolare della «Metronotte sas» di via Piave ad Avellino, un noto istituto di vigilanza che da anni si occupa di fornire servizi di sicurezza armata per istituti bancari e enti privati sia in provincia di Avellino che su quella di Napoli. Il messaggio intimidatorio per Nicola Ricchiuti è stato lasciato da una mano anonima nella cassetta della posta dell’istituto avellinese. Nella busta c’era un proiettile 9×21. Ieri mattina l’amara scoperta da parte del titolare. Immediata la denuncia alla polizia che ha sequestrato la busta con il messaggio e il proiettile ed ha ascoltato il titolare dell’istituto di VIGILANZA PRIVATA. Nicola Ricchiuti in passato aveva ricevuto altre minacce, come egli stesso conferma. Comprensibile la tensione. «Purtroppo non è la prima volta che mi giungono minacce o messaggi intimidatori. L’ultima volta – afferma il titolare della ”Metronotte sas” – hanno lasciato una bottiglia con all’interno del liquido infiammabile nella mia autovettura personale». Anche in quel caso sono state avviate le indagini per cercare di risalire agli autori. Gli agenti della questura di Avellino, adesso, hanno in mano, però, alcuni elementi tangibili da analizzare per tentare di arrivare al responsabile dell’intimidazione. Le indagini sono orientate, in primo luogo, verso qualche altro istituto concorrenziale che avrebbe avuto interesse ad aggiudicarsi qualche appalto. Il tenore del messaggio lasciato nella buca delle lettere, del resto, è abbastanza chiaro. Si parla di gare d’appalto di servizi, di vigilanza, di scorta per trasferimento di denaro e di documenti. Con la collaborazione della vittima dell’intimidazione, la polizia sta cercando di ricostruire il puzzle, passando in rassegna gli appalti che si è aggiudicato l’istituto di vigilanza avellinese di recente, le gare alle quali ha partecipato, gli altri concorrenti in lizza per l’aggiudicazione dei servizi. Non è un lavoro semplice, anzi si tratta di una certosina opera di ricostruzione che gli inquirenti stanno portando avanti in modo dettagliato.

Busta con proiettile al titolare di un istituto di vigilanza privataultima modifica: 2009-03-07T11:30:00+01:00da sagittario290