Notizia inserita il 15/2/2009
Ruba in un chiosco, arrestato ferrarese di 35 anni
In manette il ladro delle monetine
È finito in manette per furto aggravato un ferrarese di 35 anni. Raffaele Rambaldi è stato fermato dalla polizia ieri notte intorno alle 3 in via Roiti dagli agenti delle volanti della polizia.
L’uomo è stato visto uscire dai poliziotti, in pattuglia per un servizio di controllo del territorio, dalla porta principale di un bar chiosco e dirigersi verso un’auto, una Opel Corsa di colore scuro, parcheggiata a pochissimi metri dall’esercizio. Dal sopralluogo è emerso che la porta d’ingresso del chiosco presentava nella sua parte inferiore alcuni segni di effrazione.
L’uomo viene quindi bloccato e identificato. Dalla successiva perquisizione della vettura, sono stati trovati all’interno del baule un fornello a gas in acciaio con tre fuochi ed una piastra elettrica in acciaio, materiale che il proprietario del bar, giunto nel frattempo sul posto dopo essere stato contattato dalla polizia, confermava essere di sua proprietà.
Il materiale è stato quindi sottoposto a sequestro e affidato al legittimo proprietario, il quale intanto si era accorto che mancava dal chiosco anche un fondo cassa in monete di piccolissimo taglio, che custodiva all’interno di uno dei cassetti del registratore di cassa, a suo dire sempre aperto, specificando che la sua attività non aveva nessun sistema di allarme antifurto.
Rambaldi è stato quindi sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso della somma di 7,23 euro, tutti in monetine da 1, 2 e 5 centesimi, che custodiva in tutte e due le tasche dei pantaloni. Addosso gli è stato trovato anche un mazzo di chiavi con un laccio di colore giallo, risultate poi combacianti con la serratura dell’ingresso secondario del chiosco, posto lateralmente in via Marconi.
L’auto utilizzata da Rambaldi per depositare l’attrezzatura prelevata all’interno del chiosco è stata sottoposta a sequestro penale e a fermo amministrativo, dal momento che a Rambaldi era stata sospesa in passato la patente di guida.
Insieme al personale della Squadra Mobile, intervenuta successivamente sul posto, è stata inoltre effettuata una perquisizione presso il domicilio di Rambaldi, dove però non è stato rinvenuto nulla di significativo.
Da una guardia giurata addetta alla vigilanza presso il petrolchimico, poi, gli agenti hanno saputo che le telecamere di videosorveglianza della polizia privata avevano filmato un’auto di colore scuro ferma davanti all’esercizio e un giovane che, dopo essere sceso dal mezzo, entrava ed usciva più volte dal chiosco depositando all’interno del baule posteriore dell’auto del materiale.
La sera stessa inoltre, alle ore 21, gli agenti delle volanti si erano portati proprio in via Marconi per un allarme furto alla sede del Consorzio Agrario Provinciale, dove il personale della Securpol aveva riferito di aver notato una porta forzata. L’immediata attivazione del sistema di allarme aveva fatto desistere l’autore o gli autori del fatto.
Alla Squadra Mobile spetteranno ora le ulteriori indagini finalizzate all’individuazione dei responsabili.