Mercoledì 4 Febbraio 2009 ore 10:22
Alba: carabinieri sequestrano ennesimo pub. Il ‘Coyote Ugly’
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Alba hanno dato esecuzione ad un Decreto di Sequestro Preventivo – emesso dal G.I.P. del Tribunale di Alba, su richiesta del Pubblico Ministero Dott.ssa Maria Vittoria Chiavazza – del noto ristorante disco pub denominato ‘Coyote Ugly’, conosciuto anche con il nome di ‘Buddah Bar’, sito a Vezza d’Alba lungo la SS. 29 Torino-Alba. Lo scorso mese di gennaio i militari della Stazione di Corneliano d’Alba – agli ordini del Maresciallo Giovanni Ielo – avevano compiuto una serie di controlli e verifiche all’interno del locale pubblico, coadiuvati dai altri colleghi della Compagnia di Alba, a seguito delle lamentele di alcuni residenti della zona e per il fatto che, da quando venivano organizzati nel fine settimana feste da ballo, erano stati controllati numerosi clienti con precedenti penali per vari reati provenienti dalle province di Torino ed Asti.
Tante le violazioni riscontrate nel corso dei controlli nel locale da parte dei militari a partire dalla presenza di un numero di clienti superiore alla capienza massima consentita dalle autorizzazioni comunali, dall’inefficienza degli impianti elettrici ed assenza delle uscite di sicurezza (le uniche presenti erano state ostruite), agli estintori e mezzi antincendio mancanti o non revisionati e alla mancanza di personale abilitato alla vigilanza antincendio. Inoltre la cucina non rispondeva alle norme antincendio e di sicurezza e le condizioni igienico-sanitarie erano precarie, mentre cibi e bevande destinati al consumo erano in cattivo stato di conservazione. Nel locale erano presenti arredi costituiti da materiale altamente infiammabile e non era esposta la ‘Tabella dei giochi proibiti’ nell’area del locale in cui erano installate alcune slot-machine. I gestori del locale hanno inoltre commesso una frode in commercio in quanto venivano serviti cibi surgelati spacciati per alimenti freschi. Erano inoltre presenti lavoratori e dipendenti assunti ‘in nero’ e sprovvisti del prescritto contratto di lavoro. Venivano esercitate attività di vigilanza privata in mancanza delle prescritte autorizzazioni del Prefetto, effettuate peraltro da un soggetto con numerosi precedenti penali a suo carico.
Il locale, al cui interno i Carabinieri avevano fatto intervenire anche una squadra di funzionari e tecnici dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Cuneo per le verifiche di loro competenza, era già stato chiuso il 24 gennaio scorso quando, il Sindaco del Comune di Vezza d’Alba aveva emesso una propria ordinanza di chiusura del disco pub e sospensione delle licenze per gravi ragioni di sicurezza ed incolumità pubblica, a seguito di circostanziate segnalazioni di Carabinieri e Vigili del Fuoco. Ora i sigilli sono stati apposti dai Carabinieri, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, in considerazione delle gravi violazioni accertate. Non è il primo locale che i Carabinieri di Alba sequestrano su ordine della magistratura per abusivismo o per altri reati accertati al loro interno. Dal 2006 in poi sono stati sequestrati e definitivamente chiusi il night club ‘New single club’ di Piana Bigini risultato abusivo, il club ‘I Musicanti’ di Piana Gallo anch’esso totalmente abusivo, una struttura agrituristica di Guarene temporaneamente adibita a discoteca estiva per una serie di violazioni in materia di sicurezza ed il night club ‘Pinocchio’ per favoreggiamento della prostituzione e violazione delle norme antincendio.