«Signor Torino hanno messo una bomba»

07 gennaio 2009

IN VIA PITTORE A SAN GIORGIO A CREMANO

«Signor Torino hanno messo una bomba»
Vedetta racket su negozio d’abbigliamento

Il titolare avvertito dai vigilantes privati. Ma lui: non ho mai avuto minacce o avvertimenti dalla camorra 

arianna--190x130.jpgNAPOLI – Una bomba carta ha distrutto le due vetrine esterne e quelle interne del suo negozio di calzature, infranto i vetri antiproiettile e divelto le serrande. Mentre l’onda d’urto investiva le auto parcheggiate sul marciapiede di fronte, danneggiandole. A San Giorgio a Cremano, nella centrale via Pittore, il proprietario del negozio «L’Arianna», Raffaele Torino, è ancora sotto choc e visibilmente provato. È accaduto tutto velocemente la notte dell’Epifania. Alle due del mattino la telefonata della società di vigilanza privata di cui si serve per la protezione della sua attività: «Signor Torino non si spaventi. Deve venire al negozio, hanno messo una bomba». Da lì la corsa in strada e un inizio d’anno che non si sarebbe mai immaginato, davanti alle macerie della facciata del suo negozio a rispondere alle domande degli investigatori sulla natura dell’attentato.

Racket, invidia, vendetta? Di certo non si è trattato di uno scherzo, vista la portata dell’esplosione, avvertita a diversi isolati di distanza e che avrebbe potuto recare danno anche alle persone se qualche ignaro passante fosse stato nel posto sbagliato al momento sbagliato, la notte della Befana. Per questo la polizia, al momento, non scarta alcuna ipotesi nello svolgimento delle indagini. «Un inizio d’anno terribile» ripete intanto Torino. Ci tiene a precisare di non aver «mai ricevuto alcuna richiesta o telefonata». «La chiameranno allora» dice qualche cliente che passa e saluta, crede di rincuorarlo, imprecando all’infamia della malavita e invece aumenta la preoccupazione e la tensione del negoziante. «Da 12 anni lavoro a San Giorgio e da quattro in questa zona – spiega il titolare dell’«Arianna» -. Qui non esiste omertà perché siamo liberi di parlare. E non ho mai avuto problemi, non sono neppure assicurato, stavo ancora pagando le rate delle vetrine che sono andate distrutte e con la crisi del commercio sarò costretto a chiedere soccorso alle banche. Ma vado avanti. Ho solo intenzione di incontrare l’Associazione dei commercianti, dobbiamo stare in guardia nel caso sul territorio le cose stiano cambiando».

Di certo dopo l’incendio del ristorante «Ciro a mare», nella vicina Portici, l’attenzione è alta sul territorio vesuviano e sugli episodi di intimidazione ai danni delle attività commerciali con finalità estorsive. Gli attentati ricadrebbero nella tempistica delle tre scadenze per i canonici pagamenti del pizzo: Natale, Pasqua e Ferragosto. A Portici il sindaco della città, Vincenzo Cuomo, ha promosso un’iniziativa intitolata «Pronto Soccorso Antiracket» per la creazione di un fondo comunale di sostegno agli imprenditori che denunciano il racket. Questa mattina, mercoledì 7, a San Giorgio a Cremano a far visita all’ingresso distrutto dell’«Arianna» ed esprimere solidarietà ai proprietari del negozio, a conduzione famigliare, c’era il primo cittadino Domenico Giorgiano, accompagnato dal vice-sindaco Giorgio Zinno e il direttore generale del Comune, Alfonso Raho.

Il sindaco Giorgiano ha commentato: «L’amministrazione comunale ed i cittadini onesti di San Giorgio a Cremano non si lasceranno intimidire: chi ha compiuto un gesto così vile, piazzando un ordigno presso il negozio, non merita di fare parte del nostro consesso civile». «Ho voluto portare personalmente la mia solidarietà al signor Torino ed ai suoi collaboratori perchè possano sentire vicine le istituzioni – ha spiegato il primo cittadino – e sapere che, in un momento così difficile, non sono soli ma dalla loro parte c’è una intera città. Non conosciamo ancora la matrice dell’attentato perchè le forze dell’ordine stanno ancora indagando, ma sia che si tratti di racket che di una vendetta personale, la nostra condanna è durissima»

Sandro Di Domenico

«Signor Torino hanno messo una bomba»ultima modifica: 2009-01-08T11:15:00+01:00da sagittario290