Scatta l’allarme, va in fumo il colpo al Pam

27 Gennaio 2009
Ed: VENEZIA
Pagina: 21

Martedì 27 Gennaio 2009,

SPINEA I ladri contavano sul fatto che potesse bastare il taglio dei fili elettrici per evitarne l’attivazione. Interviene la vigilanza privata 

Scatta l’allarme, va in fumo il colpo al Pam 

Ostruiti gli accessi al parcheggio con dei cassonetti hanno dovuto fuggire a piedi, lasciando sul piazzale l’auto rubata

Cassonetti delle immondizie messi in mezzo ai due accessi auto per bloccare il passaggio, linea elettrica interrotta per togliere l’illuminazione del piazzale. Parrebbe un colpo studiato fin nei minimi particolari quello sfumato l’altra notte, ai danni del Pam di via dell’Industria a Spinea.

A sparigliare le carte già in tavola è stato il provvidenziale intervento di due pattuglie della vigilanza privata convenzionata col gruppo commerciale.

Tutto succede attorno alle tre e un quarto, quando il silenzio della notte viene squarciato dall’allarme acustico installato nel supermercato e collegato alla centrale operativa della Sicurglobal. Evidentemente il dispositivo scatta nel momento in cui i ladri tentano di forzare uno degli ingressi dell’edificio, credendo di poter agire del tutto indisturbati avendo tagliato i fili della corrente.

Niente di più sbagliato. I primi a essere colti di sorpresa sono proprio loro che si vedono costretti a dover cambiare repentinamente programma e darsela a gambe.

E nel senso letterale dell’espressione: trovandosi le vie di fuga sbarrate dai voluminosi contenitori dei rifiuti collocati da loro stessi appunto allo scopo di ostacolare il passaggio di qualche macchina che poteva mandare all’aria il progetto, non hanno avuto altra alternativa se non di lasciare l’auto nel parcheggio e scappare a piedi.

Così quando le guardie giurate sono arrivate sul posto, dei malviventi non c’era più traccia alcuna. Avvisate le forze dell’ordine del mancato furto, al controllo con il data base a disposizione di carabinieri e polizia, il veicolo abbandonato in fretta e furia è risultato rubato.

Il giro di ricognizione effettuato nell’immediato dai vigilantes ha confermato che i soliti ignoti non hanno provocato alcun danno né a porte né a finestre semplicemente perché non ne hanno avuto il tempo materiale: appena hanno cercato in qualche modo di entrare l’impianto anti intrusione infatti ha messo fine al proposito di scasso.

Scatta l’allarme, va in fumo il colpo al Pamultima modifica: 2009-01-28T11:30:00+01:00da sagittario290