MAXI-TAMPONAMENTO: NOVE I FERITI, UNA DONNA IN COMA

[03/01/2009]

MAXI-TAMPONAMENTO: NOVE I FERITI, UNA DONNA IN COMA 

Senza_titolo-1.jpgUn’auto che sbanda paurosamente, qualcuno rallenta per prestare soccorso, qualcun’altro forse sopraggiunge con troppa velocità da dietro e finisce tutto in un maxitamponamento che solo per miracolo non si trasforma in una tragedia di vaste proporzioni. Anche se il computo dei feriti è comunque alto: nove in tutto, e fra questi una donna che versa in gravi condizioni. E’ ricoverata in coma presso il reparto di rianimazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L’episodio si è verificato nella tarda serata di ieri, dopo le 21, sulla statale Brindisi-Lecce, nella corsia che viaggia in direzione del capoluogo salentino. All’altezza del chilometro 24, nei pressi dello svincolo per Squinzano e a circa un centinaio di metri da un distributore di benzina.

E’ in questo punto che una Renault Clio guidata da un giovane improvvisamente perde aderenza con l’asfalto, per motivi tuttora da accertare, e si accosta al margine della carreggiata. Tutto in pochi istanti, e dalle spalle sopraggiungono altri mezzi. Qualcuno forse pensa che l’autista della Clio sia in difficoltà e rallenta. E succede il finimondo. Rimangono coinvolte nel tamponamento una Ford Fiesta, una Renault Twingo e due Fiat Punto, di cui una condotta da una guardia giurata dell’istituto di vigilanza privata “La Vigilante” di Trepuzzi. Uno schianto che vede accartocciarsi tutti i mezzi uno sull’altro, fra chi sterza istintivamente e chi non riesce a frenare. Una dinamica convulsa e tuttora al vaglio degli agenti di polizia stradale del comando provinciale di Lecce, che stanno cercando di comprendere alcuni particolari ancora poco chiari; i poliziotti sono giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, ai mezzi del 118 ed ai carabinieri.

Le ambulanze partiranno con una serie di codici verdi (le prognosi per molte delle persone coinvolte sono meno di 7 giorni), un giallo ed un rosso. Le conseguenze più grave sono per una donna, Carmela Aversa, 46enne di Lecce. Sedeva al lato del passeggero nella Punto condotta dal marito. Dietro, le tre figlie. Nell’impatto ha riportato diverse lesioni, fra cui la frattura del femore sinistro ed un trauma toracico-addominale. I medici, per lei, si riservano la prognosi. Meno preoccupanti, ma pur sempre da non sottovalutare, le condizioni di Gabriele Scorrano, 30enne di Lecce. Il giovane viaggiava nella Twingo: ha riportato anche lui un trauma addominale ed altre lesioni. La prognosi è di 30 giorni.

La Redazione

MAXI-TAMPONAMENTO: NOVE I FERITI, UNA DONNA IN COMAultima modifica: 2009-01-04T11:30:43+01:00da sagittario290