Marocchini strafatti di cocaina seminano il terrore in Brianza

Rapinata e sequstrata una donna, aggrediti e picchiati due giovani, minacciata con pistola guardia giurata

Marocchini strafatti di cocaina seminano il terrore in Brianza

0035119.jpgLISSONE 30/01/2009 – Strafatti di cocaina, due marocchini clandestini, senza fissa dimora, sfaccendati quanto basta e con un fascicolo penale alto come il loro pelo sullo stomaco, hanno seminato il terrore nella notte in quattro comuni della Brianza. Picchiando, sequestrando e rapinando una collaboratrice domestica, riempiendo di sberle e pugni un loro connazionale, prendendone a sprangate un altro, minacciando con la pistola spianata una guardia giurata, distruggendo la loro auto dopo un testa a coda sulla Milano – Meda e costringendo i carabinieri di Desio a un lungo inseguimento a piedi nella notte prima di arrendersi. Ora sono stati arrestati per rapina, violenza e sequestro di persona.

LA COCA
Decisi a fare il pieno di polvere bianca, i due marocchini – ventotto anni il primo, ventisetteil secondo – questa notte poco dopo le due hanno pensato di fare un giro in auto, a caccia di “neve”. In centro a Lissone, hanno caricato sulla loro auto una collaboratrice domestica di 33 anni. La donna aveva accettato un “passaggio” perché i duele avevano promesso di procurarle in fretta una “pista di coca”.

Ma, Invece di ottenere la droga, la donna si è ritrovata con una pistola puntata alla tempia e due mani callose che le stringevano il collo. Non ha fiatato dunque quando i due marocchini, dopo averla malmenata, le hanno sfilato dalla borsetta il portafoglio con dentro 300 euro e i suoi due telefoni cellulari. Si è messa a parlare a dirotto invece quando – scaricata dai due balordi in via Di Vittorio, non lontano dal Quartiere residenziale Ls1 di Lissone – ha subito chiamato i carabinieri di Desio.

L’INSEGUIMENTO
Subito i militari hanno iniziato una serrata caccia all’uomo. In preda all’effetto di dosi industriali di cocaina, i due marocchini hanno continuato a scorrazzare a tutta velocità per la Brianza. Giunti a Meda, sono stati intercettati da una guardia giurata, che si è messa subito suelle loro tracce. E’ iniziato un inseguimento degno dei migliori telefilm americani, con i due stranieri che tentavano di seminarlo sulla Milano Meda minacciando la guardia giurata con la pistola, e l’inseguitore che li tallonava.

LA FUGA, LO SCHIANTO E L’ARRESTO
E’ finita che i due stranieri – dopo un testa a coda e un cappottamento – hanno frantumato la loro utilitaria contro il guardrail della superstrada. Ma i due marocchini non si sono arresi nemmeno dopo lo schianto e con l’auto distrutta. Come se non fosse accaduto niente, si sono messi a correre come lepri per i campi di Varedo, tentando di seminare i carabinieri che si erano messi al loro inseguimento. Uno dei due è stato raggiunto e immobilizzato nella frazione Valera di Varedo. L’ultimo invece è stato ammanettato dai militari con il fiatone alla periferia di Nova Milanese.

Scritto da: Daniele Bianchi 

Marocchini strafatti di cocaina seminano il terrore in Brianzaultima modifica: 2009-01-31T12:02:00+01:00da sagittario290