PISTOIA
DRAMMI E FESTE
Disoccupato, rimasto anche senza luce
Chiama i carabinieri e si uccide
Nella notte di Capodanno ha telefonato ai carabinieri annunciando che aveva deciso di farla finita, ma i militari non sono riusciti a evitare la tragedia. D.G., 44enne disoccupato, di Prunetta, si è tolto la vita con una pistola semiautomatica
Pistoia, 2 gennaio 2009 – La notte di Capodanno ha visto due tragedie. Due persone si sono tolte la vita, un giovane disoccupato della montagna pistoiese e un sessantenne a cui acenniamo in questa stessa pagina. D.G., 44enne separato e padre di tre figli, sembra che da qualche tempo lottasse con gravi problemi economici. Era rimasto senza occupazione e l’Enel aveva interrotto la fornitura di energia elettrica alla sua abitazione per bollette non pagate. Nella notte di Capodanno ha telefonato ai carabinieri della Compagnia di San Marcello, annunciandoche aveva deciso di farla finita. Benché non avesse fornito il proprio indirizzo, gli uomini dell’Arma hanno comunque individuato di chi si trattasse, e una pattuglia ha prontamente raggiunto Prunetta assieme a una squadra dei vigili del fuoco del Distaccamento di Limestre, che ha sfondato la porta dell’abitazione.
Ma l’uomo nel frattempo aveva portato a termine il suo tragico intento. Lo hanno trovato riverso su una poltrona e ormai privo di vita. Si era sparato alla fronte con una pistola semiautomatica regolarmente denunciata (l’uomo, prima di impegnarsi saltuariamente in vari lavori occasionali, era stato per un certo periodo guardia giurata). E’ morto sul colpo. Ai carabinieri non è rimasto altro da fare che prendere atto della tragedia, determinata da solitudine e disperazione, che si era appena consumata nella piovosa notte di Capodanno. Il magistrato, dopo i rilievi di legge, ha autorizzato la rimozione della salma avvenuta a cura del servizio funebre della Croce Verde. I parenti dell’uomo sono stati avvertiti della tragedia che si era appena consumata e le esequie funebri verranno celebrate questo pomeriggio a Prunetta, sempre a cura della Croce Verde.
La notizia della drammatica morte di D.G. ha suscitato dolore e sconcerto a Prunetta dove tutti si conoscono. Fino al dicembre del 2007 gli era stata assai vicina la sua anziana madre, che lo assisteva e lo aiutava anche economicamente. Poi, morta lei, per il disoccupato 44enne si era aperto un periodo ancora più buio e senza molte prospettive.
alessando tonarelli