Benevento, Cooperativa ‘Il Poliziotto Notturno’: ‘ Siamo stanchi…’

Lavoro

24-01-2009 ore 19:42:54

Benevento, Cooperativa ‘Il Poliziotto Notturno’: ‘ Siamo stanchi di subire continue maldicenze’

I soci si dicono rammaricati di non esser ancora stati ricevuti dal Prefetto nonostante la richiesta avanzata in tal senso dal 2 settembre scorso e sollecitano un incontro con le Istituzioni per spiegare le proprie ragioni. 

La cooperativa di vigilanza Il Poliziotto notturno nonché i soci tutti intendono con il presente comunicato informare l’opinione pubblica e, in particolare, i propri utenti di alcune vicende che stanno interessando la vita aziendale.

Occorre premettere che la cooperativa opera in Benevento e Provincia dal 1976 e, nel tempo, oltre a diventare un simbolo nel proprio settore per l’intera collettività si è sviluppata ed è cresciuta arrivando ad occupare oltre centosessanta unità lavorative.

Da qualche tempo duole dover constatare che è stata oggetto di una continua serie di esposti, denunzie, delazioni e maldicenze poste in essere da alcuni ex soci, mossi unicamente da rancore e con l’unico obiettivo di gettare discredito e tentare di distruggere l’intera azienda, pregiudicando così il futuro di tutti coloro che ancora vi lavorano.

Tale circostanza non ha fatto altro che focalizzare l’attenzione della Istituzioni su ogni minimo aspetto dell’attività aziendale, tant’è che il Prefetto di Benevento ha inteso emettere due provvedimenti sanzionatori, assolutamente non condivisi e tempestivamente impugnati innanzi alla competente Autorità giudiziaria.

La motivazione di entrambi i provvedimenti si riferisce all’illegittimo svolgimento dell’attività di portierato.

La scrivente cooperativa ha confutato questa tesi con valide motivazioni in ordine al legittimo svolgimento di tale attività, tenuta sempre ben distinta da quella propria delle guardie particolari giurate, senza possibilità di commistione alcuna.

Corre l’obbligo di informare l’opinione pubblica che Il Poliziotto notturno, a mero titolo precauzionale, anche al fine di evitare attriti con le Istituzioni, ha provveduto a dismettere completamente il servizio di portierato con la soppressione di numero trentaquattro unità lavorative.

Duole constatare che i provvedimenti sanzionatori adottati equivalgono, per un istituto di vigilanza di queste proporzioni e con tante responsabilità contrattuali, a comprometterne la sopravvivenza, se non nell’immediato sicuramente nel breve e medio periodo.

I fatti evidenziati interessano solo questioni interpretative su legittime attività svolte e non riguardano assolutamente altri aspetti di chissà quale natura.

Nel rivendicare, ancora una volta, la professionalità e l’onestà della cooperativa, nonché nel rimarcare il sacrificio dei soci operanti in un settore delicato, quale quello della vigilanza dei beni altrui, ci rammarica constatare che sebbene sia stato richiesto in data 2 settembre 2008 da parte di tutti i soci al Prefetto di Benevento un incontro al fine di rappresentare motivazioni e ragioni dei propri comportamenti aziendali, ovvero di comporre col dialogo i diversi punti di vista, nessuna risposta è mai stata data.

Ci vediamo costretti, pertanto, tramite il presente comunicato stampa, a porre l’attenzione dell’opinione pubblica sulla onorabilità e professionalità dell’azienda nonché a richiedere di essere ascoltati dalle Istituzioni, che annoverano, tra gli altri, anche il Sottosegretario al lavoro, Pasquale Viespoli, certamente sensibile alle problematiche che possono vedere coinvolte oltre centoventi unità lavorative, e dalla politica locale al fine di salvaguardare un’importante realtà economica ed occupazionale della Provincia di Benevento.