Usura ed estorsione sul Lario: dati confortanti

Data articolo:   20-12-2008

Usura ed estorsione sul Lario: dati confortanti

(m.pv.) La Camera di commercio ha diffuso uno studio sui reati di usura ed estorsione in provincia di Como. Una piaga che, al momento, sembra sotto controllo. Ben 48.700 i questionari inviati alle aziende lariane, mentre le risposte sono state 9.054, un buon 18,63%.

Solo l’1,09% degli intervistati (99 aziende) ha ammesso di aver subito atti di usura o estorsione. Un dato assolutamente confortante. Meno positiva è invece la fiducia degli imprenditori colpiti nelle forze dell’ordine. Il 38% ha detto di non aver sporto denuncia, mentre il 20% ha ammesso di «aver segnalato il reato ma di non aver ricevuto alcun sostegno». Il 70% degli intervistati poi ha addirittura detto di non essere a conoscenza dell’esistenza in Prefettura di un minipool antiracket e antiusura.

In chiusura una curiosità: alla domanda “Come vi tutelate contro questi reati’”, oltre assicurazioni (37%), vigilanza privata (21%), telecamere (13%) e vetrine corazzate (6%), il 16% ha detto di tutelarsi in altri modi. Tra questi il 15% con strumenti di difesa o armi. «Questo territorio è ancora vergine da questo punto di vista – è stata la conclusione – Dovremmo lottare per tenerlo tale».

Usura ed estorsione sul Lario: dati confortantiultima modifica: 2008-12-21T11:45:00+01:00da sagittario290