ROMA
Il blitz della polizia ad Ostia
05/12/2008
Nascondeva 5 chili di coca nell’armadio:
arrestato imprenditore
Un tesoro da due milioni di euro chiuso in un armadio. Quattro chili e mezzo di cocaina purissima al gusto di liquirizia – per confondere i cani – che, una volta tagliata, si sarebbe potuta quintuplicare.
Gli agenti del Commissariato Lido non hanno neanche dovuto faticare per trovarla: Claudio Chigarelli, 40 anni, imprenditore edile con un passato da guardia giurata, la teneva in un mobile all’ingresso della sua casa a Ostia Antica dove viveva in affitto dalla scorsa estate fino a che non avesse terminato di ristrutturare la propria abitazione in via Vasco de Gama.Nella vita faceva proprio questo: rimettere a nuovo le abitazioni della zona con l’aiuto del cugino. In pratica da anni, come ha ammesso davanti agli inquirenti, conservava con sé la droga, la tagliava in casa con tre diverse sostanze: la mannite, il manitolo e l’etere e poi la rivendeva.
All’imprenditore, anello di un’organizzazione sulla quale ora si indaga, gli uomini agli ordini di Vincenzo Vuono sono arrivati grazie a diverse segnalazioni: sapevano della bella vita che conduceva, del ristorante che spesso frequentava e del suv Chrisler col quale se ne andava in giro. Così, nella tarda mattinata di mercoledì lo hanno sorpreso in un locale e portato senza fatica nella sua residenza «ufficiale» dove hanno trovato solo la Beretta, vecchio ferro del mestiere, da lui detenuta legalmente.
Più tardi il blitz nel rifugio di Ostia Antica: lì gli agenti hanno trovato la droga, il guadagno – 23.900 euro in contanti – 12 chili di sostanza da taglio, due bilancini di precisione e una Revolver calibro 38 rubata tre anni fa in zona Casilina. Per Chigarelli le accuse vanno dal commercio alla produzione e detenzione di sostanze stupefacenti alla ricettazione di arma da fuoco: 4 anni e 6 mesi la pena da scontare, ventimila euro, invece, la sanzione pecuniaria.
Silvia Mancinelli