Milano, al via riconoscimento di vittima terrorismo per vigilante

Milano, al via riconoscimento di vittima terrorismo per vigilante

Prefetto avvia istruttoria per Emilio Carloni, ucciso nel 1982

Milano, 9 dic. (Apcom) – E’ stata avviata dal Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi l’istruttoria per il riconoscimento quale vittima del terrorismo da parte del ministero degli Interni di Erminio Vittorio Carloni, la 36enne guardia giurata della Mondialpol assassinata da un comando di militanti armati nel capoluogo lombardo il 18 novembre 1982, mentre si opponeva a un tentativo di rapina di autofinanziamento alla filiale del Banco di Napoli di viale Zara. Lo comunica il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato, sottolineando che “si tratta di un primo passo per una degna commemorazione”.

“Carloni è una della tante vittime del terrorismo – spiega De Corato – un ‘eroe’ normale, dimenticato, morto mentre svolgeva il proprio lavoro, in cui credeva, tanto da impegnarsi sul fronte sindacale per migliorare le condizioni di sicurezza delle guardie giurate”. L’ eventuale riconoscimento dell’istruttoria, avviata una decina di giorni fa, potrebbe preludere alla “Medaglia d’oro ricordo”.

“Dal 1969 al 1989 in Italia ci furono 491 morti (di cui più di 50 a Milano), 5.445 feriti e 12.700 attentati – conclude il vicesindaco – e tra quelle vite spezzate ci furono anche 54 civili, riconosciuti vittime del terrorismo”.

“E’ questa una notizia che aspettavamo con ansia – afferma Claudio Dossi segretario regionale Filcams-Cgil e responsabile dei lavoratori della vigilanza privata per la Lombardia – e premia l’unità di intenti messa in campo tra il sindacato e le istituzioni, con una parte certamente attiva del Comune di Milano e ci aspettiamo alla fine un positivo risultato”.

Milano, al via riconoscimento di vittima terrorismo per vigilanteultima modifica: 2008-12-10T12:00:00+01:00da sagittario290