La mia Banca è indifferente

30/11/2008

La mia Banca è indifferente 

LA BANCA SI FIDA DI TE. Avete mai provato ad entrare nella vostra filiale? Anzi, ci siete mai riusciti? Quella voce che ti dice: «Si prega depositare oggetti metallici nell’apposito contenitore» e tu dici «Ma è la chiave della mia macchina, niente di offensivo».

«Si prega depositare». Allora esci, apri il contenitore, chiudi con la chiave e te la porti dietro e di nuovo: «Si prega depositare». «È la chiave del contenitore vostro, la mia era pure più piccola».

«Si prega depositare». Allora dal Corriere dello Sport, si affaccia il metronotte: «È la cinta, la deve levare!» «Non posso me cascano i calzoni». «Faccia un po’ lei». Allora rassegnato torni al contenitore, ti sfili la cinta, i calzoni cadono, uno passa e dice: «Ha chiesto un mutuo?». Rientri nell’acquario e ancora «Si prega depositare…». «Ma non c’ho più niente» e il metronotte «È il bypass, lo deve levare», «ma non posso, senza anestesia».

Allora il metronotte preso da compassione spinge il bottone e ti fa entrare e tu leggi: LA BANCA SI FIDA DI TE! Però: non DEVI superare la riga gialla, DEVI metterti in fila con il numeretto, e allo sportello la penna è attaccata con la catenella. E la banca si fida di me? Ma sono io che non mi fido della banca.

La mia Banca è indifferenteultima modifica: 2008-12-01T11:45:00+01:00da sagittario290