Incendio divora lo storico stabilimento balneare Margunaira, un barbone dà l’allarme

Ventimiglia 

30/12/2008

Incendio divora lo storico stabilimento balneare Margunaira, un barbone dà l’allarme

Ventimiglia – Il locale, gestito da Nicola Scavelli e proprieta’ di Gianluca Gastoldi, era chiuso per ferie ed avrebbe dovuto riaprire oggi. Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, sembra che il primo ad aver dato l’allarme sia stato un clochard.

incendio-stabilimento-margunaira-ventimiglia28_125582.jpgLo stabilimento balneare Margunaira, del quartiere Marina San Giuseppe, a Ventimiglia, e’ andato in fiamme, intorno a mezzanotte e mezza, per motivi ancora in fase di accertamento da parte della polizia e dei carabinieri. Sul posto sono sopraggiunte diverse autobotti dei vigili del fuoco del locale distaccamento che hanno dovuto lavorare tutta la notte, prima di avere completamente ragione delle fiamme.

Il locale, gestito da Nicola Scavelli e proprieta’ di Gianluca Gastoldi, era chiuso per ferie ed avrebbe dovuto riaprire oggi. Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, sembra che il primo ad aver dato l’allarme sia stato un clochard che dormiva sotto l’intelaiatura dello stabile, che sorge sull’omonima spiaggia. Contemporaneamente sarebbe partito anche l’allarme antincendio collegato con un istituto di vigilanza privata. Sembra che le fiamme siano partite dall’interno dello stabile, ma e’ ancora troppo presto per confermarlo.

Abbiamo chiuso il 22 per le festivita’ natalizie – spiega il gestore dello stabilimento -. Siamo andati in Austria e siamo tornati l’altro ieri notte. Siamo passati di qua ed e’ scattato l’allarme. Ci ha subito chiamato ‘La Vedetta’ (l’istituto di vigilanza privata, ndr) ed abbiamo risposto che eravamo noi. Tranquilli abbiamo rimesso l’allarme e ce ne siamo andati. Questa sera siamo venuti a prendere qualcosa da mangiare. Siamo entrati verso le 20.30-20.45. Abbiamo sbloccato l’allarme, abbiamo preso cio’ che ci serviva e, verso le 21, ce ne siamo andati. Era tutto, perfettamente, tranquillo. Il signore che dorme sotto ha sentito un boato, poi ha visto il fumo ed ha allertato i soccorsi. L’idea che ci siamo fatti? Noi non abbiamo mai avuto problemi con nessuno. E poi, era tutto chiuso, sara’ un corto circuito’. A neppure cinquanta metri dalla Margunaira, c’e’ ancora lo scheletro di un altro stabilimento, lo ‘Stella Marina’, andato in fiamme il 23 aprile scorso per motivi ancora imprecisati.

Immediato e’ stato il sopralluogo da parte degli investigatori che hanno cercato eventuali tracce di dolo. E’ stata anche esaminata una vicina centralina elettrica per verificare che non ci siano stati corto circuiti. Si sta anche verificando se i danni sono coperti, o meno, da assicurazione. Con la luce del sole sarà possibile fare un sopralluogo più dettagliato e capire con più esattezza quanto è accaduto.

di Fabrizio Tenerelli

Incendio divora lo storico stabilimento balneare Margunaira, un barbone dà l’allarmeultima modifica: 2008-12-31T11:01:33+01:00da sagittario290