ESPROPRIO SOLIDALE DI 15 BABBI NATALE IN SUPERMERCATO TORINO

2008-12-21

ESPROPRIO SOLIDALE DI 15 BABBI NATALE IN SUPERMERCATO TORINO

TORINO, 21 DIC – Lo chiamano esproprio solidale e assomiglia molto a quello che in anni lontani di forte contestazione sociale si chiamava esproprio proletario. L’hanno praticato ieri sera in un supermercato Pam di via Porpora, in Barriera di Milano, una quindicina di giovani dell’area antagonista torinese tutti con barba, baffi e cappello da Babbo Natale. Si sono portati via quattro borsoni di prodotti alimentari sotto gli occhi dei clienti e delle cassiere gettando per terra volantini per spiegare il loro intervento. All’ uscita pero’, hanno strattonato e fatto cadere una guardia giurata che invano ha tentato di bloccarli, rompendogli gli occhiali e procurandogli leggere lesioni. A causa di cio’ ora sono ricercati per lesioni. Sul posto e’ poi giunta una Volante della Questura, ma i ragazzi si erano gia’ dileguati. Un ‘esproprio’ di natura diversa, va detto, dagli interventi dei giorni scorsi dei ragazzi dell’Assemblea No Gelmini che, con la loro ”Onda card” hanno chiesto e ottenuto di entrare gratis nel Cinema Greenwich Village di Torino e, che ieri hanno messo un banchetto davanti alla Libreria Feltrinelli ottenendo in ”dono” 4 scatole di libri fuori catalogo. E’ poi opera di ignoti il manichino impiccato legato ieri sera con una corda sotto il cavalcavia di corso Torino a Grugliasco recante la scritta: ”Non rubateci il nostro futuro”.

ESPROPRIO SOLIDALE DI 15 BABBI NATALE IN SUPERMERCATO TORINOultima modifica: 2008-12-22T17:14:00+01:00da sagittario290