12/12/08
Assalto al portavalori molisano: arrestati altri quattro pugliesi
Chieti. La squadra Mobile della polizia di Chieti è riuscita a far quadrare il cerchio sull’assalto al portavalori della Molise Security avvenuto nel tratto autostradale dell’A14 compreso tra i caselli di Ortona e Lanciano.
La rapina avvenne il 25 febbraio scorso, una banda incallita di criminali armati di fucili circondarono il furgone molisano e aprirono il fuoco all’impazzata prima di poter “sventrare” come una sardina e con una motosega e la fiamma ossidrica il cavot mobile dal quale saltarono fuori 700mila euro in contanti. Nell’immediato la polizia arrestò i due basisti dell’assalto, due pescaresi che si erano nascosti nell’entroterra abruzzese senza però riuscire a far perdere le proprie tracce.
Nelle ultime ore invece si è appresa la notizia che la Mobile ha ammanettato altri quattro ladri pregiudicati, tutti sono di origine pugliese. Si tratta di Paolo Sorbo, Tommaso Musicco, Francesco Pio Losurdo.
Gli stessi si trovano già in carcere a Bologna per altri fatti analoghi. Il quarto uomo è invece Marcello Sorbo che dopo essere stato anch’egli arrestato era tornato in libertà da poco tempo.
A svelare gli ultimi particolari della complicata indagine che ha portato dietro le sbarre il commando originario di Cerignola in provincia di Foggia il dirigente della Mobile di Chieti Paolo Monnanni secondo il quale tutti e sei i componenti della banda potrebbero essere implicati in un’altra rapina messa a segno il 21 gennaio scorso tra Chieti e Pescara ai danni di un altro furgone dell’Ivri.
Secondo la Procura della Repubblica di Chieti nell’inchiesta sarebbe implicato anche un settimo uomo di origine calabrese al momento indagato a piede libero con l’accusa di essere il fiancheggiatore dei ladri che a mano armata assaltavano tutti i portavalori della zona
Hogan