Un anno fa il tragico incidente sulla Ravegnana

 lunedì 10 novembre 2008

Un anno fa il tragico incidente sulla Ravegnana, lettera di una amica di ‘Fede’

“Ciao Fede, oggi è un anno che non sei più con noi; il tempo passa, ma tu continui a vivere nei nostri cuori, sei il nostro angelo che ci accompagnerà per sempre, non ti dimenticheremo mai e siamo sicuri che anche tu non ci dimenticherai, ti prego portaci sempre con te.

Ciao Fede, vivi e continuerai a vivere nei nostri cuori.

Ti vogliamo bene
I tuoi amici”


Sono queste le parole che Letizia ha affidato ad una mail inviata nel pomeriggio in redazione. Risale ad un anno fa Il gravissimo incidente di via Ravegnana, tra Ravenna e Longana, all’altezza della ‘chiusa’.

Una Volkswagen Polo che viaggiava in direzione Ravenna, guidata dal diciannovenne Federico Brighi, residente a Gambellara in una casa famiglia della comunità Papa Giovanni XXIII, si schianta contro una Fiat Brava.

Il ragazzo, deceduto nello scontro, lavorava come gommista ed era ospite della casa famiglia dall’età di 9 anni, dopo la perdita del padre. Stava andando a Ravenna per pranzare con la fidanzata.

La Fiat Brava rossa condotta da una donna 33enne, Giusy Caione, nativa di Lecce, residente in una villetta a Camerlona con la famiglia, aveva a bordo i suoi due bambini: Alessandro Manca, 3 anni, è deceduto con la mamma; la sorellina Nicole, 5 anni, fu ricoverata gravissima al Bufalini di Cesena.

La donna stava andando a Forlì a far visita alla sorella. Poco prima della tragedia si era fermata ad acquistare un videogioco per i bimbi. Il marito, Fabio Manca, 41enne, operaio della Marcegaglia, fu informato del dramma sul posto di lavoro.

Giusy Caione da dieci anni era guardia giurata dell’Istituto di Vigilanza Ravennate dove era molto apprezzata per la serietà e la professionalità.

Un anno fa il tragico incidente sulla Ravegnanaultima modifica: 2008-11-11T11:15:00+01:00da sagittario290