Rapina al Boma: il basista era una guardia giurata di Lunetta

Martedì 25 Novembre 2008 13:57

Rapina al Boma: il basista era una guardia giurata di Lunetta

pecore.jpgMantova. Conosceva bene la banca e i suoi sistemi di sicurezza. Avrebbe fornito preziose informazioni ed un covo sicuro ai suoi complici. Francesco Di Stefano, 43 anni, guardia giurata residente a Lunetta, è considerato il basista della banda che ieri pomeriggio ha assaltato la filiale MPS del Boma. Gli agenti della squadra mobile hanno fatto irruzione nella sua abitazione alle porte della città proprio mentre gli altri uomini del commando si stavano cambiando d’abito. In casa c’erano armi, proiettili, rice-trasmittenti e i 73mila euro appena razziati dalla banca. In carcere con lui sono finiti anche Salvatore Borchiero, 43 anni, Filippo Brischetto, 33 anni e Francesco Sicali, 36 anni, tutti di Catania, rapinatori pendolari a cui vengono attributi numerosi altri colpi compiuti nel mantovano dal 2007 ad oggi. I tre catanesi hanno rubato una Fiat Punto dal parcheggio dell’ospedale e si sono diretti al Boma. Usando una sorta di spada sottilissima, in due hanno fatto saltare la serratura elettronica della banca e si sono avventati su un’impiegata, afferrandola per il collo. Poi si sono fatti consegnare il denaro in cassaforte e sono fuggiti in strada Ghisiolo, dove hanno abbandonato la Punto. Un rapido cambio d’auto e poi la corsa al volante di un Nissan Terrano a Lunetta, a casa di Di Stefano. Ma alle calcagna avevano la Polizia, che indagava da mesi sul loro conto.

Rapina al Boma: il basista era una guardia giurata di Lunettaultima modifica: 2008-11-26T12:33:52+01:00da sagittario290