MAFIA BRENTA: PROCESSO ‘RIALTO’; PM, 700 ANNI PER 52 IMPUTATI

2008-11-14

MAFIA BRENTA: PROCESSO ‘RIALTO’; PM, 700 ANNI PER 52 IMPUTATI

VENEZIA, 14 NOV – Il Pm veneziano Paola Mossa ha chiesto 700 anni e sei mesi di carcere complessivi per i 52 imputati, a vario titolo, del processo ‘Rialto’, riguardante le azioni della cosiddetta mafia del Brenta. Davanti al collegio presieduto da Angelo Risi, nell’aula bunker di Mestre del Tribunale di Venezia, Mossa in tre udienze di requisitoria ha ricostruito una serie di delitti e il ruolo che gli imputati avevano negli stessi, chiedendo anche multe per quasi 900 mila euro. Le pene piu’ pesanti, 30, 28 e 26 anni, riguardano gli uomini di riferimento del boss della mafia del Brenta, Felice Maniero, che da collaboratore di giustizia e’ stato il personaggio chiave di tutto il procedimento.

Tra i fatti che riguardano i 52 a processo ci sono numerose rapine a istituti di credito, furgoni portavalori e uffici postali. Tra i colpi piu’ eclatanti, figura la rocambolesca fuga dal carcere Due Palazzi di Padova dello stesso Maniero nel 1994, ma anche la rapina ai danni del Casino’ del Lido di Venezia (1984), la rapina al treno Milano-Padova, a Vigonza (1990), nel corso della quale mori’ una giovane di Conegliano, e infine la rapina della reliquia del mento di Sant’Antonio nella basilica di Padova (1991).

MAFIA BRENTA: PROCESSO ‘RIALTO’; PM, 700 ANNI PER 52 IMPUTATIultima modifica: 2008-11-15T12:20:00+01:00da sagittario290