Repubblica — 09 novembre 2008 pagina 5 sezione: FIRENZE
Licenze irregolari per gli steward
Oggi allo stadio, per la partita Fiorentina-Atalanta, a garantire la sicurezza non ci saranno gli steward della società Con. Secur. è l’ effetto di un’ inchiesta della procura di Firenze, che contesta al presidente della Con. Secur, l’ ex ispettore di polizia Pierluigi Tarchi, in concorso con l’ amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci e con il responsabile della sicurezza viola Maurizio Francini, di aver gestito i servizi di vigilanza durante la partita amichevole Italia-Belgio del 30 maggio 2008 in violazione delle norme del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Per oggi la Fiorentina ha già convocato una società di steward bolognese, la Best Union. Il decreto Amato dell’ 8 agosto 2007, che ha regolato il servizio degli steward a spese delle società di calcio, prevede che esse possano reclutare direttamente il personale oppure avvalersi di istituti di sicurezza privata autorizzati a norma dell’ articolo 134 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.L’ articolo 134 vieta a enti o privati di «prestare opere di vigilanza o custodia di proprietà mobiliari o immobiliari e di eseguire investigazioni o ricerche o di raccogliere informazioni per conto di privati» senza la licenza del prefetto. Stabilisce inoltre che la licenza non possa essere rilasciata a cittadini che abbiano riportato una condanna per un delitto non colposo. Gli steward non possono avere meno di 18 anni né più di 55, non devono avere subìto condanne, né essere stati colpiti da Daspo o da misure di prevenzione. Nel febbraio 2007, quando ancora il servizio degli steward era allo stadio embrionale e la Fiorentina affidava la vigilanza interna a tre o quattro società, il questore Francesco Tagliente sospese un centinaio di addetti perché avevano subìto condanne per lesioni, risse o altri reati. Dopo l’ entrata in vigore del decreto Amato, la questura ha contribuito gratuitamente alla formazione di circa 1.200 aspiranti steward. Ad istruirli è stato l’ ispettore Pierluigi Tarchi, poi divenuto presidente della Con. Secur, la società a cui la Fiorentina ha affidato i servizi di sicurezza. Il passo falso, secondo la procura, sarebbe avvenuto proprio agli esordi della nuova società, in occasione dalla amichevole Italia-Belgio che si è svolta al Franchi il 30 maggio 2008. Dopo la partita la Fiorentina fu multata dalla prefettura perché la Con. Secur non aveva ancora la autorizzazione e perché avrebbe utilizzato, fra gli altri, circa 50 steward over 55 anni. La Fiorentina ha contestato la sanzione. Il pm Andrea Cusani ha chiesto i nominativi del personale impiegato. Come ha spiegato più volte il questore Francesco Tagliente, gli steward sono «incaricati di pubblico servizio» e per tale motivo devono avere «i requisiti morali previsti per gli esercenti un’ attività di pubblica utilità». Persone con precedenti penali non dovrebbero figurare fra gli steward, e tantomeno coordinarli. Si tratta di stabilire se qualcuno, al contrario, sia ancora operativo.
FRANCA SELVATICI