Imprenditori minacciati dalla mafia

Edizione Nazionale

Domenica 16 Novembre 2008

Macabro avvertimento nei confronti del presidente degli industriali di Agrigento: una croce sul velluto rosso

Imprenditori minacciati dalla mafia

Colpi di pistola sono stati sparati contro l’auto di un costruttore antiracket

Palermo

Intimidazioni a un imprenditore e al vicepresidente di Confindustria Sicilia. Cinque colpi di pistola sono stati sparati, ieri mattina all’alba, contro Mariano Nicotra, 41 anni, costruttore edile di Messina. I proiettili hanno colpito lo sportello posteriore della sua Fiat Bravo mentre percorreva il sottopassaggio che collega il villaggio di Zafferia alla statale 114, nella zona sud della città, ma Nicotra ne è uscito illeso.

E un’intimidazione risalente all’11 ottobre scorso è stata denunciata dal presidente degli industriali di Agrigento, Giuseppe Catanzaro, dopo che una guardia giurata ha trovato sul muro di recinzione della sua azienda, in territorio di Favara nell’Agrigentino, una teca in vetro con una croce su un piano di velluto rosso. Per gli investigatori si tratterebbe di un’intimidazione legata all’attività antimafia di Catanzaro che ha denunciato il pizzo e che aveva subito altri attentati.

«L’imprenditore deve fare sempre e comunque un solo gesto: deve denunciare – ha affermato Catanzaro – La denuncia è un atto civico, un gesto che investe su tutto il nostro futuro. Dopo di che spetta allo Stato occuparsi di estorsori e mafiosi. Non entro nel merito di quanto è accaduto anche perché ci sono delle indagini in corso e spetterà alla polizia fare chiarezza ed individuare i responsabili, ma bisogna che tutti gli imprenditori collaborino con le forze dell’ordine e la magistratura». L’impresa messinese cui fa capo Nicotra, assieme ad altre, per ora, sta invece ristrutturando per conto del Comune le case ‘Arcobaleno’ del rione di Santa Lucia sopra Contesse, una zona disagiata ad alta densità criminale. Nicotra è iscritto da una decina d’anni all’associazione antiracket messinese (Asam). Negli anni scorsi l’imprenditore aveva subito alcune intimidazioni: camion o escavatori incendiati. In passato, aveva denunciato richieste di pizzo e alcune indagini erano state avviate.

«Siamo accanto a chi fa del proprio compito imprenditoriale anche una missione di vita e fa da esempio agli altri colleghi imprenditori e alle giovani generazioni che da loro devono trarre stimolo e lezione», ha detto a margine di una riunione nella Prefettura di Agrigento, il ministro per la Giustizia, Angelino Alfano. «È un segnale grave, che deve preoccupare il Paese e le istituzioni» ma «il mondo delle imprese moltiplicherà il proprio impegno in questa battaglia di civiltà che considero prioritaria nella mia presidenza», gli ha fatto eco la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.

Imprenditori minacciati dalla mafiaultima modifica: 2008-11-17T11:40:57+01:00da sagittario290